Le ossa dei Caprotti sul Corriere della Sera di Bologna, 30 novembre 2023
Precisazione : non ho mai detto che “anche Bologna era considerata una sorta di colonia”. Anzi, tutta l’Emilia subì la…
Precisazione : non ho mai detto che “anche Bologna era considerata una sorta di colonia”. Anzi, tutta l’Emilia subì la…
Il libro è entusiasmante grazie Giuseppe Maria Giorgio Caprotti… Esselunga è stata per tutti noi un faro soprattutto negli anni in cui c’era Giuseppe
Dopo anni di meticolosa ricerca e ricostruzione storica, è uscito il mio nuovo libro: “Le ossa dei Caprotti”. Al centro della narrazione, le vicende della mia famiglia a partire dall’attività tessile di inizio ’800, fino alla nascita e sviluppo di Esselunga, sfatando miti e leggende. Una storia universale di cui ho parlato, ma mai in maniera unitaria e mai del tutto raccontata; sotto molti aspetti, una lettura avventurosa
Per chi ha seguito un minimo la storia di Esselunga il libro è davvero avvincente e racconta particolari inediti molto interessanti
L’affresco con cui dipinge la realtà di una grande impresa padronale italiana, con tutti i suoi punti di forza ma, anche, le tante aree di miglioramento. Paradossalmente in totale antitesi rispetto all’organizzazione delle imprese americane, da cui pure trae origine
..mi ha rubato qualche ora di sonno come solo i testi più avvincenti sanno fare. Assolutamente piacevvole nella lettura , seppur a tratto amaro nei contenuti. Limpido e dettagliato…
Complimenti per il suo libro di facile lettura e coinvolgente
Partecipa allo sbarco di Anzio, vive a Roma e a Firenze dove verrà ferito in un incidente . Lì si distingerà come “liaison officer”, per controspionaggio (raccolta di informazioni) e come esperto di questioni economiche, non disdegnando i rapporti interpersonali con la contessa Bossi Pucci o il principe Borghese. Massone, viene decorato con la Bronze Star Medal, riceve anche la Commenda dei Santi Maurizio e Lazzaro. Rimarrà in Italia nel dopoguerra, come responsabile dell’ NCR e come presidente dell’Italian Chamber of Commerce. A Milano nel 1955, incontrerà Marco Brunelli, futuro primo presidente della Supermarkets Italiani (Esselunga)…
Tanti sbagli ma ricordo che avevo promesso di salvaguardare Esselunga e ho mantenuto questa promessa, fatta alla lettura del testamento di mio padre
In questa intervista nel programma “Amici e Nemici”, condotto da Lucia Annunziata e Daniele Bellasio, parlo del mio libro “Le…
Nel 1947 Nelson Rockefeller riunì 2 milioni di $ per creare la IBEC. Fondata seguendo la nozione molto ottimistica che un’azienda potesse trarre ottimi profitti e migliorare il benessere sociale a livello globale, la società ottenne i suoi più grandi successi tra la fine degli anni ’40 fino agli anni ’60 con una catena di supermercati in Venezuela .Era un’entità molto politicizzata . Rockefeller infatti pensava che fosse “difficile essere comunista con la pancia piena” (“it’s hard to be a Communist with a full belly”)