Redatto il 6 luglio, aggiornato il 18 luglio 2024
Dei Pfas abbiamo già parlato, a più riprese: si tratta ftalati, bisfenoli, PVC, parabeni, eteri glicolici, ritardanti di fiamma bromurati, composti perfluorurati (PFAS)…
Questi cosiddetti inquinanti “quotidiani” sono ovunque: nella carta igienica, nella frutta e verdura, nei giocattoli, nei biberon, nei ciucci, negli imballaggi alimentari, nell’abbigliamento, nei mobili, nei dispositivi elettronici,nei cosmetici , nelle vernici, nei prodotti per la pulizia.
In totale, diverse migliaia di prodotti tossici che avrebbero dovuto essere banditi dall’UE nei prossimi anni. Ora pare che non lo saranno più.
Lo abbiamo fatto denunciando la situazione creatasi in Veneto che ha subito un’inquinamento molto pesante, a causa di un’azienda, la Miteni.
Ma i PFAS sono presenti nelle acque di 16 regioni.
E infatti va segnalata anche questa situazione:
Pfas, chimica a processo in Piemonte
Lunedì 6 maggio, davanti alla Corte d’Assise di Alessandria, è partito il nuovo procedimento penale per l’inquinamento causato dal polo chimico di Spinetta Marengo. Dopo la condanna definitiva per disastro ambientale del 2019, la comparsa di Pfas di nuova generazione sarebbe la prova che acqua e terra continuano a essere contaminate. E la situazione si aggrava proprio a causa delle sostanze interferenti endocrini. Legambiente e Wwf, accanto a molti cittadini, si costituiranno parte civile.
Sotto : acque inquinate nel Bormida (Piemonte).
…
L’Azienda sanitaria locale di Alessandria ha realizzato uno studio di mortalità dal titolo: Valutazione dello stato di salute dei residenti nell’area di Spinetta Marengo del Comune di Alessandria (1996 – 2016). Lo studio «non può identificare nessi causali», ma afferma: «l’analisi epidemiologica dei dati disponibili parrebbe indicare tra i maschi che vivono nell’area di Spinetta Marengo un maggior livello di mortalità locale, statisticamente significativo, rispetto ai corrispondenti indicatori di mortalità, sia regionali sia provinciali, per le seguenti patologie specifiche: melanoma ed ipertensione arteriosa. Mentre, tra le femmine gli eccessi di mortalità statisticamente significativi si riferirebbero a patologie dell’apparato urinario (tumori renali, tumori della vescica) e a tumori dell’apparato respiratorio (tumori del polmone)»… PFAS nell’acqua potabile del Piemonte: Torino e altri 70 comuni coinvolti.
Ricordando che anche le acque potabili di alcuni comuni lombardi (Milano, Brescia, Como ma anche Monza) sono inquinate da Pfas pensiamo che sia giusto che la popolazione sia più informata – magari dai “grandi media” – e che il fenomeno vada monitorato.