Redatto il 5 marzo, aggiornato il 20 maggio 2023. Sopra cartellone che riporta quanto dichiarato recentemente da Nigel Farage.
Il mercato del cibo è un punto di osservazione privilegiato, che dà uno quadro delle cose che stanno accadendo o che accadranno nel prossimo futuro:

La Gran Bretagna ha inventato il sandwich.
E sul suo suolo dilagano i piatti pronti . Ma anche il junk food (cibo spazzatura).
Marks & Spencer , come Waitrose, rappresenta l’aristocrazia del cibo.
Poi ci sono gli “altri”, come Amazon Fresh.
E non si può dire che vendano sempre prodotti sani.
In questo contesto possimao affermare che la brexit non è stata un successo:
- In UK arriva la manovra lacrime e sangue in tempi di recessione: tagli spesa pubblica e aumenti tasse da 55 miliardi di sterline.
- Una ricerca diffusa oggi dice che il 19% degli inglesi mangia poco, un quarto non può permettersi il riscaldamento
- A Londra la Brexit ha raddoppiato il conto al ristorante. Difficile mangiare con meno di 200 sterline a testa, scrive la nota guida dei ristoranti Harden. Pesano gli aumenti del costo del cibo e quello del personale
- La ricetta per i laburisti sarebbe addirittura il ritorno nella UE e che una parte della popolazione vi sarebbe favorevole : I britannici ci hanno ripensato e non vogliono più la Brexit, secondo gli ultimi sondaggi, il 30% di coloro che nel 2016 avevano votato per l’addio alla Ue ora vuole un rapporto più stretto con il continente. Colpa soprattutto della crisi economica
- Il sindaco di Londra: “Basta silenzi sulla Brexit, sta facendo danni immensi
- I banchieri in fuga dalla Brexit puntano Milano. E i prezzi immobiliari volano. I prezzi immobiliari di Milano sono inarrivabili per molti. Ma non per i banchieri che arrivano dall’estero e fanno shopping di case di lusso
Quello che è certo è che la Brexit ha alzato i costi delle aziende : “Le imprese del Regno Unito lottano per commerciare con l’UE due anni dopo l’accordo Brexit”.
Le lamentele sul‘incremento di problemi burocaratici sono genralizzate :
Ikea boss says Brexit has caused ‘chaos’.
Paul Smith: «La Brexit può essere un freno».
Sotto un commento del Financial Times sulla Brexit ” pasticciata malamente “, il quotidiano critica molto spesso la Brexit.
L’utilizzo della parola è vivamente sconsigliato negli enti pubblici britannici ( se c’è un problema si può dire che è colpa del Covid- 19, non della Brexit..).

Nel cibo la situazione può essere riassunta così :
- la Gran Bretagna ha un alto tasso di adulti obesi (26%).
- L’innalzamento del costo della vita peggiora questa situazione.
- In più, la Gran Bretagna ha, come previsto, problemi nell’importare prodotti dalla UE.
I rischi sono :
- un flusso sostitutivo Oltremanica di cibi e vini contraffatti, che imitano malamente gli originali;
- l’interruzione dei flussi di prodotti, come avvenuto recentemente con la frutta e verdura, da paesi terzi. Ma con la frutta e verdura, oltre al problema degli approvigionamenti, con gli acquisti in paesi extra UE, la Gran Bretagna rischia un calo di qualità notevole (n.b.: e non lo dice solo Coldiretti, c’è anche la “questione pesticidi” che mi pare di non poco conto).
Se si vuole una conferma basta leggere qui : Mele e pere stanno scomparendo dal mercato britannico (“alcuni importatori sostengono che la Brexit ha anche significato che il Regno Unito “è ultimo dietro l’Unione Europea quando per acquistare prodotti freschi”” .
Per questo motivo la Gran Bretagna ambirebbe a tornare ad avere un buon rapporto commerciale con la UE ( How Britain can build a better relationship with Europe).
Singolare la situazione segnalata da Sergio Romano, prima del recente accordo sull’Irlanda del Nord: 47 parlamentari britannici avevano la doppia nazionalità – britannica ed irlandese – nel 2016.
Il loro numero nel 2022 è salito a 321, per beneficiare di vantaggi dati da un passaporto UE.
Sull’Irlanda del Nord leggi anche : La Brexit ha causato una paralisi politica a Belfast, che oggi non sa più nemmeno celebrare la pace

La Gran Bretagna, a gennaio 2023 ,deteneva il record dell’inflazione alimentare in Europa . con un’aggiunta di spesa per ogni focolare di 811 £ in un anno (Record UK grocery inflation has added £811 to yearly bill, survey finds).
la cosa grave è che l’inflazione alimentare sta aumentando, leggi : Gran Bretagna: inflazione alimentare al 18% e consenso dell’operato UE ai massimi.
Le quote dei discount Aldi e Lidl, in un anno, sono salite dal 14,1% al 16,5%.
La discountizzazione crescente non è un bel segnale.
Oltre al calo del tenore di vita, il più grosso timore è il possibile abbassamento della qualità del cibo, con una conseguente crescità del tasso di obesità.

Anche perchè gli anglosassoni sembrano non distinguere tra una provenienza e un’altra. Se un giornalista del Financial Times dichiara che I want the choice between buying parmigiano reggiano or generic parmesan that is inferior but cheaper. As long as both are labelled, consumers can decide.
Che si può tradurre così : “voglio avere la scelta tra il comprare un parmigiano reggiano o un parmigiano qualunque che ha una qualità inferiore ma è meno costoso. Basta che siano etichettati, i consumatori possono decidere” .
Ciò significa che,secondo lui, non ci sono grandi differenze tra una qualità ed un’altra, nel cibo.
A me succedeva negli USA, amici e conoscenti mi facevano lo stesso ragionamento. Sbagliando.
Il giornalista sembra poi far finta di non sapere che:
- l’etichettatura del cibo in Italia e nella UE è particolarmente problematica.
- il parmigiano reggiano “qualunque” molto probabilmente parmigiano non è (*).
Se la pensa così una persona “colta” figuriamoci cosa possono scegliere e mangiare i ceti britannici meno abbienti.

Sotto : un articolo di Repubblica del 15 maggio 2023 sulla Brexit: la Gran Bretagna ha il record dell’inflazione in Europa ed è il paese che cresce meno.



