Unico italiano e uno dei pochissimi occidentali a San’a, Giuseppe Caprotti, originario di Besana Brianza ed esatto omonimo del mio trisnonno Giuseppe, visse in Yemen per oltre 30 anni. Nel corso della sua lunghissima permanenza raccolse un’importante e ricchissima collezione di manoscritti, monete e antichità di vario genere. Gran parte di questa rara collezione entrò a far parte delle raccolte della Biblioteca Ambrosiana di Milano, costituendone oggi uno dei fondi di maggior pregio e una delle maggiori collezioni del genere in Europa. Da pochi giorni [4 marzo 2025] è stato presentato il progetto “Arabic Manuscripts in the Veneranda Biblioteca Ambrosiana: the digital collection”, che ha quale obiettivo la digitalizzazione con il ricorso a strumenti avanzati di intelligenza artificiale di tutti i manoscritti arabici conservati dalla Biblioteca tra cui, naturalmente, il terzo dei tre fondi principali, il Nuovo Fondo, quello proveniente dalla raccolta Caprotti (“Ambrosiana, i manoscritti arabi digitalizzati”, 7 marzo 2025).
Giuseppe Caprotti, come detto all’inizio, aveva stretti contatti con un altro Giuseppe Caprotti, il mio trisnonno, al quale procurava manufatti antichi, una piccola collezione nota in famiglia come “Museo Caprotti”, in seguito venduta. Giuseppe non s’interessò solo alle antichità, ma anche al pregiatissimo caffè Mokha [dal nome della città yemenita] , che importò in grandi quantità.
Fonti:
Albiate (MB), Villa San Valerio, Archivi di Villa San Valerio, Archivio della Manifattura Caprotti, Giuseppe Caprotti esploratore.
Riferimenti bibliografici:
- CARAZZI, Caprotti, Giuseppe, voce in Dizionario Biografico degli Italiani – vol. 19 (1976), da https://www.treccani.it/enciclopedia/giuseppe-caprotti_(Dizionario-Biografico)/
- F. FUMAGALLI, “Giuseppe Caprotti (Pobiga Di Besana Brianza, 1862-Magenta 1919): Quelques notes biographiques”, in «Chroniques du Manuscrit au Yémen», n. 9 (28)/Juillet 2019, “Giuseppe Caprotti de Besana Brianza (29 mars 1862-15 mai 1919). In memoriam”, pp. 36 – 40.
- CAPROTTI, “Le ossa dei Caprotti. Una storia italiana”, Milano, 2024/3.
(f.p.) Ambrosiana, i manoscritti arabi digitalizzati, in Terra Santa, 7 marzo 2025.
BIBLIOTECA AMBROSIANA, “Arabic manuscripts in the Biblioteca Ambrosiana. The digital collection”, presentazione del Progetto, 4 marzo 2025.
