La verità sulla Crimea che non passa nei telegiornali

Nel 2014, uomini armati senza insegne presero il controllo della penisola, issarono la bandiera russa e organizzarono un falso referendum, dove “il 95,5% dei votanti” avrebbe scelto l’annessione.
Molte oppositori furono arrestati, picchiati e sottoposti a violenze: “Vennero torturati, degradati, picchiati, costretti a cantare l’inno russo con sigarette spente sui loro corpi” …