“…E per una buona ragione: con il potere d’acquisto ancora limitato dalla spesa alimentare più costosa del 20% rispetto al 2021 e i prezzi che, nonostante la pausa degli ultimi mesi, continuano a salire (+0,6% a marzo, +1,2% ad aprile, +1,7% a maggio, secondo l’INSEE), i timori per l’occupazione dovuti alla crisi economica e al moltiplicarsi dei piani di licenziamento, La minaccia di tagli di bilancio e di aumenti delle tasse, o un clima geopolitico ansiogeno, i francesi osservano molto da vicino le loro spese. E preferiscono risparmiare, per chi può, più che consumare. Di conseguenza, nonostante un leggero miglioramento dei salari, i consumi alimentari faticano a riprendersi. Nel primo trimestre sono addirittura diminuiti dello 0,8% rispetto al quarto trimestre del 2024, secondo l’INSEE, la cui analisi non si limita alla grande distribuzione e include la ristorazione. A marzo sono stati addirittura inferiori del 3,2% rispetto a marzo 2024..”
Parole Chiave
Acqua
Agricoltura
Albiate
Aldi
Alibaba
Amazon
Antitrust
Armando Testa
Auchan
Barilla
Biologico
Cambiamento climatico
cancro
carne
Carrefour
Casino
Coca- Cola
Coldiretti
Conad
Confindustria
Contributi dei fornitori
Coop
Covid-19
Deforestazione
Delivery
Discount
Dominick's
E-Commerce
Eataly
ESD Italia
Esselunga
Esselunga a casa
Esselunga Bio
Ferrero
Fidaty
Fondazione Guido Venosta
Frutta e verdura
Ikea
Inflazione
L'Oréal
Le Ossa dei Caprotti
Lidl
Localismo
Marchio Privato
Marketing
Mc Donald's
Nestlè
Non food
OGM
Pesticidi
Ricerca sull'Alto Adige
Starbucks
Streaming
Superstore
Tesco
Unes
Unilever
Walmart
Whole Foods
WWF
Personaggi
Aldo Bassetti
Beppo Caprotti
Bernardo Caprotti
Carla Venosta
Carlo Caprotti
Claudio Caprotti
Gianni Albertini
Giorgina Venosta
Giuseppe Caprotti
Giuseppe Caprotti esploratore
Guido Caprotti
Guido Venosta
James H. Angleton
Luisa Quintavalle
Marco Brunelli
Marianne Maire
Nardo Caprotti
Nelson Rockefeller
Peppino Caprotti
Umberto Quintavalle
Violetta Caprotti