Particolarmente colpito il consumo di vino, ad eccezione di Prosecco e Crémant, a cui si rivolgono i consumatori che cercano prodotti meno costosi dello Champagne, le cui vendite all’estero (-10,8%) hanno sofferto ancor più del mercato francese (-7,2%). In tutto il mondo, l’inflazione ha pesato sul potere d’acquisto dei consumatori di champagne.