«Quando nel 1870 i bersaglieri aprono la breccia di Porta Pia e il Regno d’Italia annette anche lo Stato Pontificio, l’economia nazionale attraversa un periodo di straordinaria vitalità. Giuseppe fa ulteriori investimenti (…). La sua idea è espandersi fuori dai confini, seguendo le onde dell’emigrazione verso l’America Latina e l’esplorazione dell’Africa. I registri della ditta documentano che i tessuti prodotti ad Albiate negli anni successivi arrivano regolarmente in Argentina, in Uruguay, in Perù, in Brasile. Il marchio di fabbrica è il disegno di una capra, a cui Giuseppe dedica grande attenzione, con l’intento di imprimerlo nella memoria dei clienti di origine italiana che, al di là dell’Atlantico, desiderano modelli simili a quelli venduti in patria.» (p. 24).
