In questo progetto trovate alcune testimonianze di chi ha lavorato alla Manifattura e di chi ha conosciuto la nostra famiglia.
Vi aggiungo questo messaggio che ho ricevuto sui social:
“Buongiorno sono Rita Consonni…figlia, nipote e cugina dei Consonni di Albiate…
ho letto il libro e mi sembra di rivivere la storia… e tutte le storie che mia madre [Alessandrina Recalcati] ancora in vita ad 87 anni da sempre racconta…
Lei era segretaria e centralinista alla Manifattura Caprotti fino al ’67, giornalmente in contatto con tutto ciò che succedeva nell’azienda e negli uffici direzionali…
e mi racconta spesso del dott. Bernardo, del dott. Guido [Caprotti] e della Signora Giorgina [Venosta]… Signora con la S maiuscola come dice lei… Dei quali ha una stima immensa…
E quando è nato il dott. Giuseppe ricorda con emozione la grande gioia di Bernardo che al telefono le ha gridato E’ UN MASCHIO…
grazie per aver scritto questo libro che ha reso a me tangibili le memorie di mia madre
Rita Consonni”
Grazie a Rita per avermi permesso di pubblicare il suo messaggio
Sotto un altro messaggio che fa capire cosa ha rappresentato il cotonificio per chi vive in questa zona : la Manifattura Caprotti è stata “lavoro e vita”.
(Truggio confina con Albiate).