L’UE, che è il terzo più grosso inquinatore del pianeta, dopo Usa (1°) e Cina (2°) non è riuscita ad alzare l’ “asticella” degli obiettivi ( si sperava in un – 55% delle emissioni di gas serra entro il 2030 ma è rimasta ferma al -40%) e non è riuscita ad adottare un piano per il carbone.
Assenti alla conferenza gli USA (e grandi inquinatori come Canada, Australia, Brasile e Sud Africa) mentre la Cina ha solo confermato che alzerà la quota delle rinnovabili, ora in declino.



