Caro Giuseppe, ho finito adesso di leggere il tuo libro. Mi congratulo con te per la lucidità mantenuta nonostante il dolore che sicuramente ri- provavi nello scrivere di cose tristi, dure, ma veritiere.
Io avevo saputo di tante verità descritte da persone che avevano vissuto in prima persona la sua durezza perversa.
Tu sei una persona che, nonostante il dolore inflitto da chi più avrebbe dovuto amarti, sei rimasto meravogliosamente pulito e onesto.
Ti abbraccio
Messaggio firmato, moglie di una persona citata del libro



