Da un post di LinkedIN
Una straordinaria manifestazione di democrazia e libertà.
Una grande mobilitazione con 20mila agricoltori provenienti da ogni parte d’Italia per chiedere un’Europa diversa, più vicina alle esigenze delle aziende agricole e più attenta alla salute dei cittadini #consumatori.
Per chiedere a European Food Safety Authority (EFSA), l’Autorità europea per la sicurezza alimentare, un approccio ancora più rigoroso nella valutazione dei cibi a base cellulare prodotti in laboratorio.
Proprio con i vertici EFSA abbiamo avuto un confronto aperto e costruttivo, apprezzando la grande disponibilità ad ascoltare le nostre istanze e a chiarire le procedure di valutazione che l’Autorità applica per garantire la sicurezza alimentare dei cittadini europei.
E siamo soddisfatti per l’impegno dell’Efsa nel condurre ogni analisi necessaria, su ogni singolo prodotto notificato, includendo test pre-clinici e clinici sui cibi derivati da colture cellulari e da fermentazione di precisione.
Questo conferma l’importanza della massima prudenza e trasparenza nell’introduzione di cibi che potrebbero avere impatti ancora sconosciuti sulla salute umana.
Abbiamo apprezzato la disponibilità anche ad accogliere con favore la conferma che le richieste di autorizzazione presentate prima del 1° febbraio 2025 saranno valutate secondo i più alti standard scientifici, utilizzando criteri aggiornati contenuti nelle ultime linee guida.
Questo rappresenta una garanzia fondamentale per assicurare che ogni nuovo alimento venga sottoposto agli stessi rigorosi parametri di sicurezza, indipendentemente dalla data di presentazione della domanda
#facciamoluce (su cosa non si sa..)
Ma gli scienziati sono contro Coldiretti .”La carne coltivata come i farmaci? È una bugia, nessuna base scientifica”.
Non è che Ettore Prandini si ispira dal ministro no vax Robert F Kennedy Junior? O semplicemente preferisce non vedere la realtà in faccia , come ad esempio : “Dove va l’Italia ” : Sardegna, negli ultimi 15 anni si è registrato il crollo del 52% delle coltivazioni.
Coldiretti dovrebbe occuparsi di tutt’altro , ad esempio : pratiche sleali e sfruttamento dei lavoratori, ma preferisce “la solita propaganda”, intimidatoria e nociva.



