L’assalto ai supermercati è stato un fenomeno planetario.
Quel che è emerso in questi assalti, nelle code pazzesche, è la penuria di carta igienica.
Se ne è parlato in Australia, negli USA, in Francia, in Svizzera, etc.. A Hong Kong c’è stata perfino una rapina per rubare della carta igienica…!
In sostanza la carta igienica è diventata la “superstar” dell’accaparramento.
La mia amica Evelyne Peten, su Facebook, ha scritto:
“gli acquisti di carta igienica dettati dal panico stanno causando blocchi delle fognature perchè le persone senza carta igienica sono costrette a usare alternative…
La Northumbrian Water (*) ha detto che dagli scarichi dei bagni arrivano pannolini, carta cucina (tipo Scottex) e giornali”.
(*) società che gestisce rete idrica.

Qui sotto trovate i dati Nielsen della settimana che va dal 9 al 15 marzo 2020.

Oltre alla grande distribuzione stanno andando bene anche le grandi marche che sembrano uscire dalla loro crisi, che dura da tanti anni.
Male i prodotti sfusi (es.: frutta e verdura sfusa) , i cosmetici e i prodotti di bellezza.
Bene conserve rosse (+ 82,2%. Il Sole 24 ore del 26 marzo 2020), pasta e riso.


Sotto : alcuni post ironici sulla carta igienica (ne trovate una grande quantità, di tutti i tipi, su questo sito. Fotografano il momento ed aiutano ad esorcizzare il coronavirus).
PQ vuol dire – in gergo francese – carta igienica (libera interpretazione e trasformazione di Papier Toilette in “Papier Cul”, PC trasformato in PQ).
Grazie a Giulio Bonini, Salvador Cocco ed Evelyne Peten. La cover è di Susanna Bellandi.


