Gli americani la chiamano “imitation meat“, è qualcosa di molto simile alla carne, ma a differenza della carne non deriva da animali, ma da surrogati di vario tipo
Giovedì 2 maggio si è quotata negli Stati Uniti Beyond Meat. La società produce dei surrogati della carne usando principalmente proteine derivate dai piselli anche se sta attivamente cercando delle alternative perché se i volumi cresceranno ci saranno grossi problemi di approvvigionamento della materia prima. Tra le più credibili ci sono alcuni tipi di fagioli, riso, semi di girasole
La notizia ripresa dai vari commentatori è che il titolo quotato a 25$ ha chiuso il primo giorno di trading a 67$ con una capitalizzazione per la società vicina a 4bn$
I soldi derivanti dall’IPO serviranno per competere in un mercato sempre più affollato sia da nuove società, Impossible Foods per citarne una, sia dalle società tradizionali che vogliono avere una o più linee di prodotti alternativi alla carne tradizionale
Chi consuma questi prodotti è generalmente spinto da pulsioni vegane o vegetariane, anche se ad esempio Beyond Meat vende i suoi prodotti sui banconi della carne, non si focalizza sui vegani/vegetariani, ma anche magari rifiuta il fatto che un animale possa essere ucciso per farci mangiare o ha pulsioni ambientaliste, legate al grosso costo ambientale dell’allevamento degli animali. Un altro fattore di crescita è legato al fatto che con la crescita della popolazione del mondo e con il fatto che sempre più persone potranno permettersi di mangiare proteine ci sarà sempre più bisogno di prodotti surrogati della carne.
Fabrizio Calenzo
Questa tendenza è confermata dalla strada imboccata da Nestlè e da Unilever : entrambe hanno rilevato recentemente aziende che producono hamburger veg.
E il New York Times riporta le affermazioni del dottor Walter Willett, prof. di epidiomologia e nutrizione a Harvard:
“non possiamo continuare a mangiare le quantità di carne che stiamo mangiando ora e pensare di dare un futuro ai nostri figli”. Per questioni ambientali e di salute.



