Caro Giuseppe, ho finito il tuo libro. Penso ci sia voluto un grandissimo coraggio per scriverlo. Io, mettendomi nei tuoi panni, non so se ci sarei riuscito ad affrontare le prove durissime e i travagli descritti. E’ una vicenda che poi vista dall’esterno si presta ad essere interpretata in modo speculare, al contrario. Mi è sembrato in un certo senso anche un atto d’amore verso tuo padre (la fine quasi lo dichiara). Spero che questo grandissimo lavoro che hai fatto su te stesso possa aiutarti a trovare pace, serenità e appagamento. Mauro Barindelli



