Redatto il 29 ottobre, aggiornato il 5 novembre 2024
La catena di supermercati francese non sarebbe in grado di mantenere a galla l’attività dopo le sanzioni e le restrizioni imposte dall’Occidente.
Auchan è attualmente in fase finale di negoziazione per vendere la sua filiale russa a un acquirente locale, dopo oltre 20 anni di attività nel Paese. Questa decisione arriva in un contesto di crescente pressione internazionale e accuse di sostenere l’invasione dell’Ucraina.
Stando a quanto riportano i media francesi, Auchan avrebbe ricevuto dieci manifestazioni di interesse ma avrebbe ristretto le opzioni a due potenziali acquirenti. La vendita dovrebbe concretizzarsi nelle prossime settimane, ma il retailer deve ancora ottenere l’approvazione dalle autorità locali.
Se la vendita andrà a buon fine, il colosso francese, che attualmente circa 30.000 persone e gestisce 230 negozi nel Paese, dovrà far fronte a una tassa di uscita che potrebbe raggiungere il 35%.
Le vendite di Auchan in Russia e Ucraina sono diminuite del 4,2% lo scorso anno, contribuendo a una riduzione complessiva del fatturato del 2%. Al netto di questi mercati, la crescita sarebbe stata del 4% (vero ma ci sarebbe da calcolare il tasso d’inflazione).
Di Auchan in Russia abbiamo parlato abbondantemente.
Sulla situazione generale di Auchan leggi :
Auchan : 1 miliardo di € di perdite nel primo semestre 2024 con 2’700 licenziamenti previsti.
Auchan esce anche dall’Ungheria.
Auchan-Decathlon: in sciopero, i dipendenti dei due marchi sono fianco a fianco



