Lo riferisce il Sole 24 ore. Il mercato on-line cinese dovrebbe essere il primo al mondo con vendite pari a 629,5 miliardi nel 2018 ( e 649 mio. di utenti) mentre il secondo è il mercato USA con 548 miliardi di $ di fatturato.
Il condizionale è d’obbligo perchè Il Sole riporta cifre di Statista errate leggendo una colonna per l’altra (parliamo delle vendite) e le due edizioni – 18 e 19 Aprile – non riportano gli stessi numeri.

Per Amazon le vendite fuori dagli USA pesano solo il 28%. Si parla di 24, 5 miliardi sui 232, totali di vendite online di Amazon. Di questa percentuale i due terzi (17,1 miliardi di $ circa) sono coperti da Gran Bretagna, Germania e Giappone e un terzo (7,4 miliardi di $) dal resto del mondo, Cina compresa.
Secondo Statista gli utenti del mercato cinese Cina raddoppieranno nel 2022, avvicinandosi ad un miliardo di utenti: un mercato immenso che sarebbe, però, costato ad Amazon somme ingenti visto che Alibaba e JD.Com detengono ad oggi l’82% delle vendite del mercato cinese.
Entrambe le aziende, oltre alle vendite on-line, hanno supermercati, società di home delivery (= ristorazione a domicilio), ristoranti e sistemi di pagamento integrati.
Ciò ha sicuramente sfavorito Amazon.



