Redatto il 20 luglio, aggiornato il 24 luglio 2025
Lo abbiamo detto parlando delle pratiche sleali ancora in essere in Italia: a soffrire non sono solo gli agricoltori ma anche i lavoratori nei campi e i fornitori di prodotti freschi ma anche di articoli confezionati.
Poi ci sono i distributori con i loro lavoratori, come nel caso di Carrefour Italia (ci sono mandati certi per la vendita della filiale italiana).
Ma è tutta la distribuzione “francese” ad essere in fermento : Auchan è uno dei tanti distributori in difficoltà, da tempo, nel panorama europeo. Ce lo ricordiamo nella vicenda Auchan- Conad. Ciò nonostante o proprio perchè lo è ha deciso di comprare parte della rete del distributore francese Casino (Francia: Auchan punta ad acquisire 95 negozi di Casino).
E questo avveniva nonostante le enormi perdite di Casino.
Poi il maquillage sembra abbia iniziato a funzionare: Auchan Retail, vendite in calo – solo – dell’1,8% nel 2024. Il Ceo Darrasse punta su Mdd e riduzione superfici.
Auchan, come altri gruppi – es. Vegè in Italia – che hanno fatto acquisizioni, si sono potuti presentare come aziende che conquistano clienti (vendite e quote di mercato andrebbero invece valutate sempre a parità di rete).

In sostanza Vegè e Auchan acquisiscono clienti aprendo nuovi punti di vendita ma anche comprando aziende mentre la catena di discount Action lo ha fatto solo aprendo nuovi punti di vendita.
Ma quel che “preoccupa” non è tanto questo dato quanto il fatto che, sia Auchan che Casino stiano andando male.
ELO è il gruppo della famiglia Mulliez che ingloba le attività immobiliari, le vendite al dettaglio (Auchan Retail) e la partecipazione in una banca.
I dati di Auchan Retail non sono buoni : le vendite scendono, come scende l’EBITDA (MOL).
La confema sulla marginalità, in discesa, arriva da Le Monde : “il margine operativo lordo di Auchan “è sceso al 2,8% nel 2024, rispetto al 4,4% del 2023, al 5,2% del 2022 e al 6,6% del 2021”. S&P stima che il marchio abbia perso 300 milioni di euro in Francia nel 2024. Nel novembre 2024, Auchan ha presentato una bozza di piano di licenziamenti che minacciava 2.389 dipendenti in Francia, su una forza lavoro di 54.000 unità.
E ciò influisce sulla solvibilità : “Auchan e Casino subiscono le pressioni dei creditori. In un contesto di calo della spesa al consumo, gli istituti di credito ritengono che la struttura finanziaria dei due principali rivenditori francesi debba essere rafforzata. Secondo quanto riportato, le banche francesi vorrebbero che la famiglia Mulliez inietti capitale in Auchan”.

Le quote di mercato di Auchan vanno meglio di quelle di Casino ma solo perchè ha acquisito un pezzo della sua rete.
Ed ELO (Mulliez- Auchan) ha visto il suo debito declassato a più riprese: i suoi risultati semestrali verranno svelati il 24 luglio e molto probabilmente si capirà meglio il destino di Auchan.
Nel frattempo Auchan ha rivenduto una parte della rete acquistata da Casino (ed è lecito domandarsi perchè l’avesse comprata oltre che per l’operazione di maquillage..).
Da notare che uno dei maggiori azionisti di Le Monde è proprietario di Casino: se la vicenda si svolgesse in Italia probabilmente un quotidiano nostrano non darebbe le notizie sull’azienda coinvolta.
Le Monde non solo le da ma dice anche che Daniel Kretinsky, azionista di Le Monde e di Casino, dovrà “rimettere fondi propri” nell’azienda di distribuzione.

Sotto: Auchan ha appena aperto un ipermercato il località Frejus con 8300 mq. di vendita e 230 collaboratori (uno sproposito, in un mercato che è totalmente cambiato).


