“La speranza di un’inflazione passeggera si allontana”, così titola Le Monde del 5 gennaio 2022.
E il sottotitolo è : La hausse est partie pour durer et pénaliser les ménages= l’incremento è partito per durare e penalizzare le famiglie).
I prezzi al consumo in Francia sono saliti del 2,8% ma l’inflazione armonizzata (comparabile agli altri stati UE), in Francia, si situa al 3,4%. La zona Euro al 4,9%.
In Italia i primi dati provvisori Istat a dicembre danno l’inflazione al 3,9%.
E l’ufficio Studi della Coop statuisce che :
… ” l’epicentro della prossima crescita dei prezzi riguarderà il carrello della spesa. I manager della filiera alimentare stimano un incremento medio superiore ai 3,5 punti, con un’ondata che, per il 63% del campione, riguarderà sicuramente tutto il 2022″.
La situazione è aggravata dall’estremizzazione del clima che non permetteranno che i prezzi delle materie prime si stabilizzino.
Sulla situazione nel mondo leggi : Covid : a giugno 2020 inizia a salire l’inflazione dei prodotti alimentari, cresce la fame nel mondo
Redatto il 9 gennaio ed aggiornato il 13 gennaio 2022.
Sotto : i prezzi salgono e il potere di acquisto scende, secondo Le Monde



