Profilo
Si avventura in terre lontane, diventando una figura importante nelle relazioni e nel commercio in Arabia. Vivrà 34 anni nello Yemen come il solo occidentale residente, trattando, fra gli altri, il prezioso caffè arabica. Dopo la prima guerra mondiale torna in Italia, dove muore.
Leggi i 8 articoli su Giuseppe Caprotti esploratore
La popolarità del consumo di caffè in Yemen inizia nel XV secolo e sino alla fine del XVII secolo l'approvvigionamento mondiale di caffè proviene quasi interamente da lì. Tra i commercianti che trattano il caffè c’è anche Giuseppe Caprotti in contatto con il mio trisnonno Giuseppe caprotti, detto Beppo
Giuseppe Caprotti esploratore: il caffè e la Brianza
Lo Yemen è uno dei paesi produttori di caffè più antichi al mondo; da lì viene la pregiatissima qualità arabica. Giuseppe esploratore, residente a Sanaa per oltre trent’anni, ne commercia grandi quantità, e parte di esse finisce in Brianza, dal suo omonimo Giuseppe Caprotti, detto Beppo, il mio trisavolo.
I Caprotti alla lontana: Luigi e Giuseppe, esploratori e commercianti a Sanaa (Yemen), 1880 – 1918
I fratelli Luigi e Giuseppe Caprotti nacquero in una frazione di Besana Brianza (MB), alla metà dell’Ottocento. Luigi fu il primo ad arrivare nello Yemen stabilendosi nella capitale Sanaa. Tra i pochissimi occidentali residenti stabilì per primo fruttuosi contatti con le popolazioni locali, che dopo la sua morte il fratello Giuseppe proseguì per oltre 30 anni
Giuseppe Caprotti esploratore e Giuseppe Caprotti imprenditore: stoffe e antichità
Giuseppe Caprotti aveva stretti contatti con un altro Giuseppe Caprotti, suo esatto omonimo e brianzolo come lui, e che era il mio trisnonno. Aveva una grande passione per le antichità e gli oggetti esotici, specialmente per le monete, e finanziava generosamente Giuseppe esploratore perché gliene procurasse.
Giuseppe Caprotti esploratore, Hermann Burchardt e gli Ebrei di Sanaa
Nel rapporto di Giuseppe Caprotti con gli Ebrei, un’importanza fondamentale ebbe Hermann Burchardt, un giovane ebreo tedesco che “decise di lasciare l'azienda di famiglia e di partire per un viaggio...
Giuseppe Caprotti esploratore collezionista di manoscritti antichi
Nel corso della sua lunghissima permanenza nello Yemen, Giuseppe raccoglie un’importante e ricchissima collezione di manoscritti. La gran parte di questa entra a far parte delle raccolte della Veneranda Biblioteca Ambrosiana, costituendone oggi uno dei fondi di maggior pregio e una delle maggiori collezioni del genere in Europa.
I Caprotti alla lontana: Giuseppe, esploratore a San’a (Yemen), 1880 ca.
Giuseppe Caprotti: è un lontano parente, nato a pochi chilometri da Albiate, che vive a San’a’. In quella che oggi è la capitale dello Yemen, il Caprotti esploratore passerà trent’anni, contribuendo alla diffusione del caffè in Italia – la varietà arabica, che è la più pregiata, proveniva dalla città yemenita di Mokha
Giuseppe Caprotti esploratore nello Yemen e i suoi manoscritti arabi alla Biblioteca Ambrosiana
Giuseppe Caprotti nacque a Besana Brianza (MB), alla metà dell’Ottocento. Tra i pochissimi occidentali residenti nello Yemen, stabilì fruttuosi contatti con le popolazioni locali. In oltre 30 anni di permanenza, raccolse una ricca e preziosissima collezione di manoscritti e antichità. La parte più importante finì alla Biblioteca Ambrosiana di Milano...
Giuseppe Caprotti e la storia del caffè arabica, tesoro dello Yemen
La popolarità del consumo di caffè in Yemen inizia nel XV secolo e sino alla fine del XVII secolo l'approvvigionamento mondiale di caffè proviene quasi interamente da lì. Tra i commercianti che trattano il caffè c’è anche Giuseppe Caprotti in contatto con il mio trisnonno Giuseppe caprotti, detto Beppo
Giuseppe Caprotti esploratore: il caffè e la Brianza
Lo Yemen è uno dei paesi produttori di caffè più antichi al mondo; da lì viene la pregiatissima qualità arabica. Giuseppe esploratore, residente a Sanaa per oltre trent’anni, ne commercia grandi quantità, e parte di esse finisce in Brianza, dal suo omonimo Giuseppe Caprotti, detto Beppo, il mio trisavolo.
I Caprotti alla lontana: Luigi e Giuseppe, esploratori e commercianti a Sanaa (Yemen), 1880 – 1918
I fratelli Luigi e Giuseppe Caprotti nacquero in una frazione di Besana Brianza (MB), alla metà dell’Ottocento. Luigi fu il primo ad arrivare nello Yemen stabilendosi nella capitale Sanaa. Tra i pochissimi occidentali residenti stabilì per primo fruttuosi contatti con le popolazioni locali, che dopo la sua morte il fratello Giuseppe proseguì per oltre 30 anni
Giuseppe Caprotti esploratore e Giuseppe Caprotti imprenditore: stoffe e antichità
Giuseppe Caprotti aveva stretti contatti con un altro Giuseppe Caprotti, suo esatto omonimo e brianzolo come lui, e che era il mio trisnonno. Aveva una grande passione per le antichità e gli oggetti esotici, specialmente per le monete, e finanziava generosamente Giuseppe esploratore perché gliene procurasse.
Giuseppe Caprotti esploratore, Hermann Burchardt e gli Ebrei di Sanaa
Nel rapporto di Giuseppe Caprotti con gli Ebrei, un’importanza fondamentale ebbe Hermann Burchardt, un giovane ebreo tedesco che “decise di lasciare l'azienda di famiglia e di partire per un viaggio...
Giuseppe Caprotti esploratore collezionista di manoscritti antichi
Nel corso della sua lunghissima permanenza nello Yemen, Giuseppe raccoglie un’importante e ricchissima collezione di manoscritti. La gran parte di questa entra a far parte delle raccolte della Veneranda Biblioteca Ambrosiana, costituendone oggi uno dei fondi di maggior pregio e una delle maggiori collezioni del genere in Europa.
I Caprotti alla lontana: Giuseppe, esploratore a San’a (Yemen), 1880 ca.
Giuseppe Caprotti: è un lontano parente, nato a pochi chilometri da Albiate, che vive a San’a’. In quella che oggi è la capitale dello Yemen, il Caprotti esploratore passerà trent’anni, contribuendo alla diffusione del caffè in Italia – la varietà arabica, che è la più pregiata, proveniva dalla città yemenita di Mokha
Giuseppe Caprotti esploratore nello Yemen e i suoi manoscritti arabi alla Biblioteca Ambrosiana
Giuseppe Caprotti nacque a Besana Brianza (MB), alla metà dell’Ottocento. Tra i pochissimi occidentali residenti nello Yemen, stabilì fruttuosi contatti con le popolazioni locali. In oltre 30 anni di permanenza, raccolse una ricca e preziosissima collezione di manoscritti e antichità. La parte più importante finì alla Biblioteca Ambrosiana di Milano...