I rivali fast fashion di Shein potrebbero scoprire che i negozi sono la loro migliore difesa
Inditex, proprietaria di Zara, sta migliorando le vendite aggiornando ed espandendo le sue sedi principali
Mostrando una gamma più ampia, Zara invita gli acquirenti a spendere di più per visita.
Quando ha aperto il suo negozio di Parigi recentemente rinnovato nel 2022, Dior aveva ampliato in modo significativo lo spazio e incluso caratteristiche come un ristorante e una pasticceria. Gli acquirenti di Zara e H&M potrebbero non richiedere una cena raffinata nel loro outlet locale, ma i rivenditori di fast fashion possono imparare dai loro colleghi del lusso. Meno negozi, ma più grandi e ben progettati, dovrebbero essere una delle loro armi più potenti contro l’assalto dei rivali online come Shein, con sede a Singapore.
Prendiamo ad esempio Inditex, proprietaria di Zara. Negli ultimi 10 anni, la dimensione media dei negozi di Inditex è aumentata da circa 500 metri quadrati a 750-800, secondo le stime di RBC Capital Markets. Il rivenditore, che possiede anche Pull & Bear e Massimo Dutti, sta chiudendo i punti vendita più piccoli ma aggiornando ed espandendo le sedi dei flagship store. L’anno scorso ha aperto il suo negozio Zara più grande di sempre a Rotterdam. Questo può sembrare controintuitivo quando le vendite continuano a spostarsi online. Tuttavia, sta consentendo a Inditex di migliorare le vendite per metro quadrato da circa 5.000 €/m2 nel 2013 a circa 8.000 €/m2, secondo le stime di RBC. Un minor numero di negozi più grandi significa efficienza, ad esempio richiedendo meno consegne. Fondamentalmente, mostrano una gamma più ampia, invogliando gli acquirenti a spendere di più per visita. Gli acquirenti che visitano i negozi vogliono essere ispirati, afferma Swetha Ramachandran, responsabile della strategia dei marchi di consumo presso Artemis Fund Managers. ..
Sotto : negli ultimi 10 anni, la dimensione media dei negozi di Inditex è aumentata da circa 500 metri quadrati a 750-800 e Inditex di migliorare le vendite per metro quadrato da circa 5.000 €/m2 nel 2013 a circa 8.000 €/m2

Anche l’e-commerce e i negozi fisici non operano in modo isolato. Il traffico web può aumentare di quasi due quinti nel trimestre dopo l’apertura di un negozio da parte di un marchio, secondo un rapporto del 2023 della piattaforma di e-commerce Shopify. I rivenditori stanno semplificando la raccolta degli ordini online in negozio. I cosiddetti rivenditori di fast fashion di prima generazione, come H&M e Inditex, devono cercare modi per sfruttare i vantaggi rispetto a Shein, la cui ascesa è stata aiutata dall’app video TikTok.
La moda spesso guarda al passato per trovare ispirazione. Usati in modo intelligente, i negozi possono aiutare nella lotta contro la feroce concorrenza dei rivali online… Ciò sembra valere anche per Ikea e Lego.
La logica dell’allargamento degli spazi e dell’assortimento, secondo me, non vale però per il cibo : non allestirei mai un superstore con 12’000 articoli food!
Per una questione di freschezza dei prodotti e di costi
In città, poi, i piccoli format sono più agili contro i discount (mentre i negozi piccoli , fino a 400 mq., sono in crisi, le metrature superiori, quelle dai 1’000 mq. in sù, sono in “buona salute”).

Tutto è comunque relativo poichè Inditex, proprietaria del marchio Zara, sviluppa il 25% del suo fatturato con l’e-commerce.
Si parla quindi di 9 miliardi di €.
E anche qui la differenza con il mondo del cibo è evidente : Mercadona , che ha la stessa taglia di Inditex- all’incirca 36 miliardi di € – si limita al 2%.
Le logiche dei settori sono diverse : Zara deve combattere oltre che contro Amazon anche contro Shein, che fa solo e-commerce.
Ma soprattutto ci sono le mentalità: Juan Roig, quando lo frequentavo, più di 20 anni fa, non era particolarmente “aperto” all’on-line (un pò come Oscar Farinetti di Eataly in “Le ossa dei Caprotti” a pagina 197 ).
Ora, l’e-commerce di Mercadona,non solo sta crescendo del 19% ma sta anche guadagnando. Questo mi fa piacere.
La domanda che mi verrebbe da porgli oggi è : Mercadona sta investendo nell’intelligenza artificiale?
E’ molto probabile.
Come è possibile lo faccia Zara che spenderà 1,8 miliardi di € in logistica nei prossimi due anni e 1,8 miliardi per aprire 192 nuovi punti di vendita , ristrutturarne altri e per migliorare l’e-commerce.
Miglior gestione dei punti di vendita e on- line fanno si che Zara stia avendo risultati ottimi, emergendo vincente non solo nella guerra contro Shein ma anche con H&M e altri rivali più tradizionali, che stanno chiudendo unità di vendita, in Spagna e altrove.
Sotto : i risultati di Zara sul Corriere del 14 marzo 2024



