Continua la crescita, a rete costante, della grande distribuzione, favorita dalla chiusura dei pubblici esercizi (ristoranti, bar, etc).
Il dato (+3,7%) tiene conto anche dell’e-commerce e dei discount, che stanno crescendo, già da tempo, più di superstore, supermercati, piccole superfici etc.

In questo contesto, dove si pensava che le grandi marche leader (come Barilla, Ferrero, Nestlè, Coca-Cola etc) rassicurassero e crescessero più del mercato, in Italia, stanno invece perdendo quota.
Soprattutto a causa della crescita delle mdd (marche del distributore o marchio privato).



