Redatto il 28 dicembre 2021, aggiornato il 24 gennaio 2022
Il 27 dicembre Repubblica ha titolato : “Il mondo prova ad arginare Bic Tech”.
“I nuovi vertici delle istituzioni Antitrust americane e i regolamenti della UE in arrivo possono mettere un freno allo strapotere di Bezos,Zuckerberg & C.”

Purtroppo il lobbying dei Gafam (Google, Apple, Facebook, Amazon, Microsoft) è fortissimo a Bruxelles e a Washington.
Negli USA, nel 2020 Amazon e Facebook – che oggi si chiama Meta – hanno speso 38,4 milioni di $ (Financial Times del 24 dicembre 2021).

Lo stesso quotidiano, in un’ altro pezzo (che evidenzia il lobbying dei Gafam (vedi chart sotto), evidenzia come Amazon e Google sarebbero molto “infastidite” dalle pratiche di Microsoft. Anche nel cloud computing.
Leggi anche : Cloud computing verso i 500 miliardi di $

Conclusione :
molti si ricordano la recente multa dell’antitrust italiana ad Amazon. Ribadisco quanto scritto in proposito:
- Esistono vari gradi di giudizio in Italia. E infatti come si può leggere in Esselunga contro Coca – Cola, in quel caso,la multinazionale di Atlanta si appellò, peraltro senza successo, al TAR e poi al Consiglio di Stato. Amazon ha infatti già annunciato che depositerà il ricorso davanti al TAR ( Repubblica dell’11 dicembre 2021)
- Amazon potrebbe farsi ridurre la multa o ribaltare il verdetto. Molto dipenderà da come saranno orientate le corti (TAR e Consiglio di Stato).
- Amazon, sempre su Repubblica dell’11 dicembre 2021, sostiene che le domande dei funzionari dell’antitrust (AgCom) sono state poste “in modo tendenzioso influenzando il contenuto delle risposte”. Per esperienza personale (vedi in proposito la denuncia per stalking, presentata dal sottoscritto e da mia sorella Violetta Caprotti ) so che, in Italia, questo è possibile: le inchieste possono essere “indirizzate” in partenza. E lo dico non avendo interessi personali nella questione in oggetto che riguarda esclusivamente Amazon.
- Infine se queste sono le basi : ” Amazon fa tutte le parti in commercio. Come nasce la maxi-multa Antitrust. La sanzione punisce la pervasività della Big Tech: logistica, produzione, consegna, algoritmo, piattaforma. Bezos non può fare tutto” trovo il metro di giudizio errato : secondo me Amazon non va penalizzata.
- Se Amazon ha fatto di tutto e di più , almeno in Italia, è semplicemente perche i suoi concorrenti glielo hanno permesso. Moltissimi distributori italiani, secondo me, non hanno neanche capito che Amazon è una loro concorrente.
- Comunque le multe serviranno a poco se la global minimum tax non verrà applicata e se non si procederà, negli USA, a degli spezzatini delle big tech. Amazon ha come le altre società big tech, le spalle molto grosse e potrà continuare ad assorbirle. E , ovviamente, la società di Jeff Bezos si trova in un club ristretto, dove i metodi sono alquanto discutibili ( leggi : Google e Meta (Facebook) accusate di accordi illegali per il controllo della pubblicità online) .
- E lo dico anche se è stato varato il Digital Services Act , il 21 gennaio 2022.



