La prima parte di questo articolo è di Luigi Rubinelli (che spero mi perdonerà per il cambiamento della cover sopra). Poi vi è n’aggiunta di Giorgio Garosci e del sottoscritto.
Le grandissime superfici (>4500 mq) che si erano affacciate al 2020 con una quota di mercato attorno al 12% hanno perso due punti nella fase emergenziale (febbraio-maggio 2020) per poi riassestarsi attorno all’11%. Anche gli ipermercati tra i 2.500 e i 5.000 mq sono calati dal 13,8% al 12,5%, ma si sono poi riportati al 13,6% dopo l’estate 2020.
Qualcosa di analogo ha interessato i supermercati: 37,9% il livello pre-Covid, 39,8% nella fase acuta e poi 37,4%. Unico segmento in ascesa i discount che, partiti da una market share del 18,8%, hanno raggiunto il 19,7% nella seconda parte dell’anno. D’altra parte, le performance misurate dalle vendite per mq hanno già da tempo individuato quali siano i formati vincenti e quelli in declino tra i quali ultimi spiccano le grandi superfici.
I discount si candidano a divenire nel prossimo futuro il format più produttivo, alle spalle dei superstore. Qui sotto le vendite in euro al mq.
Tipologie | Var. % 2010-2019 | 2019 |
---|---|---|
Ipermercati | -18,3 | 5.837 |
Superstore | 5,7 | 8.841 |
Supermercati | 8,3 | 5.776 |
Livero servizio | 0,4 | 3.914 |
Discount | 25,2 | 5.729 |
Media | 2,6 | 5.947 |
Fonte: analisi di bilancio Mediobanca 2021
Sono ovviamente stra- d’accordo con Luigi Rubinelli con cui condivido questa visione del mercato:
in un anno e mezzo, i discount potrebbero supererare i superstore, nelle vendite al metro quadrato.
Ma aggiungo una riflessione tratta da uno spunto di Giorgio Garosci , da Largo Consumo … :
I social “dovrebbero ascoltare” (i consumatori).
Ecco, i discount, secondo me, sono gli unici che si stanno comportando da MARCA, sui SOCIAL, in un momento in cui, andare fisicamente nei punti di vendita è meno facile.
Aldi, ad esempio, posta, propone filmati , volantini animati – dove per accedere non serve registrarsi (uno dei “grandi difetti dei volantini digitali di quasi tutta la gdo..) e soprattutto ascolta e risponde ai clienti. In modo simpatico e professionale.
Per usare un verbo già usato da Garosci : interagisce con i consumatori ed elimina le barriere date dalla distanza fisica.
Complimenti.
P.S: sui social mi hanno contestato i numeri di Garosci. Non li ho verificati e non mi interessano. Questo non è uno studio “matematico” sull’utilizzo dei vari social ma un articolo che vuole esprimere dei concetti.
Redatto il 13 aprile e aggiornato il 16 aprile 2021



