Trovate le immagini di un anno dopo qui : Pubblicità, immagini, vignette del secondo lockdown, prima serie
Sette pensieri seri e – alla fine – un pò di ironia.
1.”Mangia italiano” recita questa pubblicità.
Peccato che questo pollo sia stato nutrito, quasi sicuramente, con mangimi “esteri” : l’allevamento italiano ne è assolutamente dipendente.
Sui Mangimi puoi leggere : “L’87% è rappresentato da miscele ottenute con materia prima gm importata dall’estero”.
Per gm si intende ogm.
Il patriottismo – vero o di facciata – è, comunque, molto di moda…
2.anche se, di fatto, il “patriottismo del cibo” è poco applicabile : i 4/5 delle derrate alimentari nel mondo arriva da lontano o da molto lontano e l’Italia è tra i paesi meno autosufficienti, al mondo.
Per riprendere l’esempio della pasta : o mangi Barilla, Voiello (sempre di Barilla) e pochi altri tipi di pasta fatta con grano italiano, oppure stai mangiando pasta – De Cecco, ad esempio – fatta con un blend, una miscela, di grano estero .
3.Essere un pò troppo “patriottici” con il cibo è come pensare che la Lidl, che regala le mascherine tricolori (foto sotto), sia un’ “azienda italiana”.
Lidl vorrebbe tanto esserlo – in Italia – ma è tedesca.
4.Da notare che secondo GFK : “… cosa si aspettano i consumatori dall’esperienza in negozio nel dopo COVID-19? Le nostre ricerche ci dicono che i consumatori italiani sono divisi a metà, tra coloro che desiderano riscoprire il contatto umano all’interno dei negozi (49%) attraverso la presenza di personale, assistenza in negozio o promoter e coloro che invece preferirebbero trovarvi un maggiore utilizzo di tecnologie digitali (51%), compresi gli assistenti virtuali e i sistemi di intelligenza artificiale, che possono aiutare a mantenere un elevato livello di sicurezza nel punto vendita”.
5.Continuando a guardare le tendenze di vendita si nota, oltre alla “solita” rassicurante italianità di Coop, come E-commerce, app, spesa sospesa e consegne a domicilio dilaghino.
E per concludere : una carrellata di immagini ironiche o satiriche, che seguono il filo di quelle già pubblicate recentemente.
Le vignette , raccolte a tempo perso, rappresentano un’epoca.
E per finire…


