L’arte della lavorazione dei pizzaioli napoletani è diventata Patrimonio Unesco dell’umanità il 7 dicembre 2017.
Dell’Unesco e della pizza avevamo già scritto. In più occasioni.
E siamo contenti perché questo riconoscimento valorizza gli sforzi di chi cerca di migliorarsi continuamente, come Ciro Oliva.
Se la cosa fosse successa, ad esempio, in Francia ci sarebbero stati servizi ai telegiornali, una campagna stampa, etc., etc..
In Italia non è sucesso praticamente niente, a parte qualche trafiletto, come quello qui sotto.
Inutile chiedersi se questo riconoscimento verrà usato come strumento di marketing per promuovere il nostro Paese , con il suo turismo.



