Questo è il primo post dei 5 Stelle che leggo sulla vicenda Conad- Auchan.
Ed è il 23 Ottobre 2020.
Per chi è senza lavoro, viene da pensare : “oltre al danno anche la beffa”.
Comunque:
- C’è chi vede la questione come completamente risolta.
- C’è chi – come Luigi Rubinelli – continua a porre delle domande che, molto probabilmente, non riceveranno risposte.
- E c’è chi , invece, come i sindacati – che peraltro non si sono sentiti molto in tutto il percorso – non sembra affatto soddisfatto di una vicenda dove i numeri sono tutt’altro che chiari
Personalmente tirerò le somme alla fine, quando sarà tutta la questione sarà chiusa ( le questioni irrisolte sono ancora molte).
Rimane una domanda : si poteva fare di più?
Dai messaggi che ho ricevuto o ho letto sul web ho capito che molti collaboratori ex Auchan, tralasciando il trattamento subito, rinfacciano alle aziende e al sindacato di:
1. non aver offerto loro altre possibilità all’interno del gruppo Auchan ( che ha altre filiali in Italia).
2. non averli in molti casi “aiutati” ad arrivare alla pensione, che era a portata di mano.
Tutto ciò è avvenuto nell’assordante silenzio della stampa e della politica di sinistra e di destra.
Riporto solo un messaggio trovato su LinkedIn che , secondo me, la dice lunga sullo stato d’animo degli ex Auchan
Personalmente spero che trovino nuove opportunità anche se mi rendo perfettamente conto che se in questa situazione – con il coronavirus e un semi lockdown – non sarà facile.
#personeoltrelecose?
Sulle vicende che riguardano Raffaele Mincione , socio di conad in BDC, leggi qui (dove mi permetto di aggiungere che la “partita” non sembra affatto chiusa, vedi anche la certificazione chiesta, d’ora in poi, dall’Antitrust)
Su Mincione e sui licenziamenti leggi anche : Auchan-Conad-Raffaele Mincione CHE STRANA TRIANGOLAZIONE.
Sui riflessi sulla stampa leggi : Ho chiuso Retailwatch: ecco perchè
Sui licenziamenti vedi anche l’addenda sotto (con relativo link di riferimento nel titolo).

Sospensione dei licenziamenti. Il caso Conad – Auchan
‘Disposizioni in materia di licenziamenti collettivi e individuali per giustificato motivo oggettivo’ è la nuova rubrica dell’art. 46 del Cura Italia. Una norma a cui ha fatto ampio ricorso BDC SpA, società costituita da Conad (51%) e WRM Groupe (Raffaele Mincione, 49%) che nel 2019 ha acquistato per € 700 milioni, secondo indiscrezioni, Auchan SpA (€ 4 miliardi di fatturato, € 1 miliardo di capitale sociale, € 800 milioni di patrimonio netto, € 500 milioni di liquidità, senza debiti oltre a quelli della gestione ordinaria. 9, 10, 11). Il blocco dei licenziamenti collettivi sta infatti permettendo a CONAD di mettere in CIGD migliaia di lavoratori. (12)
‘Quello che colpisce è che il sindacato accetti la cassa anche in una situazione nella quale le vendite non dovrebbero calare. Forse pensano al dopo e alla necessità di poter contrattare sui licenziamenti con interlocutori difficili. Una volta cessato il blocco, per molti dei dipendenti in questione sono infatti prevedibili massicci licenziamenti collettivi a seguito del loro passaggio a Conad. La quale non è una unica azienda ma ne raggruppa tante, molte delle quali sono piccole e padronali’. È questo il commento del nostro amico Luigi Corrias, avvocato giuslavorista del Foro di Milano.
La legge di conversione introduce poi un’eccezione, nell’ipotesi in cui il lavoratore destinatario di licenziamento, già impiegato nell’ambito di un appalto cessato, venga riassunto a seguito di subentro di nuovo appaltatore (in forza di legge, di contratto collettivo nazionale di lavoro o di clausola del contratto d’appalto medesimo).
Dario Dongo e Selena Travaglio
Sulla signora in copertina (Alessandra Todde) raccolgo le parole di una ex dipendente Auchan : la sottosegretaria della Repubblica Italiana si sarà mai posta la domanda di come possa sentirsi una persona che aveva un ruolo.. nel divenire un esubero, un numero? Se non ricordo male viviamo in una Repubblica fondata sul lavoro (lo saprà la Todde?) … non lavorare è togliere la dignità alle persone e senza lavoro non c’è Società. Questa grande mancanza di rispetto da parte di chi non ha voluto dare la giusta rilevanza a questa vicenda, è più dolorosa della stessa perdita del lavoro… Ma questo non importa alla Todde o a Conad. Mi chiedo dov’era la Todde da maggio ad oggi? Quando siamo scesi in piazza lei dov’era?…
Per ulteriori aggiornamenti su questa vicenda leggi qui.
Prima stesura : 26 ottobre, ultimo aggiornamento del 10 novembre 2020.



