I tornei calcistici in Esselunga erano sempre esistiti. So che vi partecipava anche mio zio Claudio Caprotti, quando, da giovane, era a capo della filiale toscana.
A un certo punto vennero sospesi perchè il personale si faceva male e lo sport finiva per influenzare negativamente i risultati lavorativi: troppo agonismo!
Nel 1996 durante una partita Marketing (foto sopra)- Magazzino Automatico caddi e dovetti ricorrere ad un intervento al ginocchio e alle stampelle, come da foto sotto con il sig. Casto e Marino Fineschi.
Da qui l’idea di evitare i tornei e giocare solo “tra di noi”, una volta alla settimana.
Cambiammo vari campi fino ad arrivare al terreno dell’oratorio di Pioltello, dove giocavamo a 11 su un campo d’erba sontuoso.
Queste partite servirono ad aggregare tutti i settori dell’azienda: Marketing, Sviluppo, Acquisti, Vendite, IT, Personale, Magazzino, Produzioni, Amministrazione, etc.
Eccovi sopra la foto di due “formazioni tipo” del 1998
Lo spirito era quello di giocare sempre: primavera, estate, autunno e inverno!
Sopra una foto della squadra sotto alla neve…
e una foto negli spogliatoi, dopo una partita giocata nel fango (si riconoscono: Il sottoscritto, Jan Miguel Battistoni, Stefano Scabbio e il sig. Aldo Esposito)
Il principio era: si gioca sempre, chi bidona all’ultimo viene escluso la prossima volta.
Il clou degli incontri, oltre alle partite presso la sede di Limito, era costituito, ogni tanto da una partita tra Milano e Firenze (Nord contro Sud) che rivaleggiavano su tutto e quindi si scontravano con una certa animosità anche giocando a calcio…
Una delle formazioni di Milano
Una formazione della Toscana
Queste partite catalizzavano il tifo ed il buon umore di tutta l’azienda
Ci furono poi anche due eventi più commerciali.
Nel primo caso la Fiorentina presenziò alla presentazione di un libro di Manuel Rui Costa nel Superstore di Sesto Fiorentino
nella foto Giuseppe Caprotti, il ragionier Esposito e Gabriel Omar Batistuta nel 1998 alla serata.
Dietro a Batigoal s’intravede la Patrizia, grande tifosa della Viola…
Nel secondo caso, nel 1999 , due giocatori del Milan Ibrahim Ba e Christian Ziege, presenziarono un pomeriggio nel punto di vendita di Corsico
Nella seconda foto, per chi non lo sapesse, Ba è il secondo da sinistra (tra Bierhoff e Albertini), durante i festeggiamenti dello scudetto vinto dalla squadra allenata da Alberto Zaccheroni .
L’evento all’Esselunga ebbe dei risvolti tragicomici: pubblicizzammo la presenza dei due giocatori sulla Gazzetta dello Sport. L’annuncio attirò una miriade di tifosi. A un certo punto furono così tanti che le guardie giurate del centro pensarono che il posto migliore per difendere i giocatori dall’assedio della folla dei tifosi milanisti fosse la Nursery Esselunga (il cosidetto “gioco bimbi”) del centro commerciale di Corsico dove stettero rintanati per qualche ora …
Sotto : in azione, contro i toscani…
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