“Carrefour coglie i primi frutti della sua trasformazione”. E torna in utile
Nel 2018 aveva perso 582 milioni di €.
Nel 2019 ha guadagnato 1,3 miliardi (anche con la vendita della fliale cinese a Suning che ha portato nelle casse di Carrefour 620 milioni).
Le vendite sono cresciute del 3,1% ma scendono in Francia, a causa della riduzione della superficie degli ipermercati.
Il risultato operativo è salito del 7,4% (del 15,6% in Francia) e il gruppo ha risparmiato 1,9 miliardi di € in due anni e ha incrementato il suo piano di ulteriori tagli di costi da 2,6 a 2,8 miliardi di € entro il 2022.
Carrefour si è liberata di DIA France , di Rue de Commerce e di 115’000 mq di superfici “inutili”. E pensa ad un ulteriore taglio di 350’000 mq. entro il 2022, anche in Italia dove più di 500 dipendenti sono in mobilità.
Carrefour punta su:
1) le superette. Ne ha aperte 1042 e in totale dovrebbe aprirne 2’700 entro il 2022, anche con il marchio Carrefour Bio.
Sta puntando tanto su questo format anche in Italia (come da tempo punta molto sul biologico).
2) i cash and carry : ha appena comprato 30 negozi Makro in Brasile.
3) l’e-commerce che è cresciuto del 30% nel 2019 attestandosi a 1,3 miliardi di €, anche con i drive , dove in Francia è secondo solo a Leclerc (n.b. : Auchan, che ha inventato i drive francesi nel 2000, ha perso la leadership).
Carrefour è prima nei drive- pieton, i click and collect pedonali (ordini la merce sul web e la ritiri a piedi..). Le Figaro 28 febbraio 2020
N.B.: I drive francesi, l’anno scorso erano più di 5100 (sui ritardi italiani leggi qui e anche qui. I click and collect in Italia quest’estate erano solo 830).
In Francia, otto acquisti su dieci di e-commerce, nel 2019, sono stati fatti in dei drive, che possono anche essere definiti point de retrait (punti di ritiro).
La Francia si autodefinisce leader dell’e-commerce in Europa e terza al mondo, dopo Cina e Corea, con una quota del 7,1% di e-commerce nel Largo consumo confezionato o Produits de Grande Consommation . In Italia l’e-commerce del Largo consumo confezionato avrebbe l’1,6% del totale Lcc . Fonte: Le Figaro, 28 Maggio 2019, su dati Nielsen.
In Italia, sempre secondo Nielsen, i click and collect hanno triplicato i volumi nelle ultime due settimane di febbraio. E Bofrost (surgeleti a domicilio) ha raddoppiato il fatturato.
L’e-commerce, all’epoca del coronavirus, potrebbe rivelarsi una delle armi strategiche, anche di chi si è mosso prima nella GD, in Italia. Lo è anche in Cina, dove il secondo operatore e-commerce dopo Alibaba, JD.com, è nato “con la SARS (che è un tipo di coronavirus).
Per approfondire su Carrefour puoi leggere anche qui.
Oppure leggere una sintesi del piano strategico di Carrefour.
Sotto un articolo di Le Monde che fotografa bene l’accaduto nella zona dell’Oise, primo focolaio di coronavirus in Francia:
1.impennata delle vendite e-commerce
2.assalto ai supermercati
“Tutto il mondo è paese”.
Aggiornato l’8 marzo 2020



