Walmart : i punti click and collect sono diventati 2700.
A maggio erano 2’450 (+ 9,2% in pochi mesi).
I servizi di consegna a domicilio si chiamano:
- Grocery Pickup and Delivery services (o Walmart Grocery.com)
- Delivery Unlimited : si tratta di un servizio che per 98 $ all’anno porta a casa consegne illimitate di cibo e anche una parte di non food. Vi lavorano 45’000 personal shopper e verrà offerto entro l’anno a metà del paese. Ora è presente in 1400 punti di vendita. E’ una sorta di club allargato, come Amazon Prime (che costa 119 $).
Le direttrici strategiche di Walmart nel settore sembrano essere :
- Utilizzo dei negozi e dei relativi parcheggi e/o magazzini per Click and collect (anche per il refrigerato). Entro la fine dell’anno se ne dovrebbero aggiungere ulteriori 400 che – in totale – copriranno all’incirca i 3/4 della rete statunitense: 3’100 negozi su un totale di 4’800 pdv.
- Robotizzazione, facendo fare alle macchine in 5’000 punti di vendita i lavori pesanti e poco qualificati (pulizie, inventari,scarico camion, etc)
Test: consegne con auto senza autista delivery direttamente a casa e utilizzo di dispositivi ad alto potenziale tecnologico, in partnership con Google.
Ovviamente puntando a rivaleggiare ad armi pari con Amazon che, nell’e-commerce, sta facendo sforzi immani per abbassare i suoi tempi di consegna.
Il sito di e-commerce di Walmart Jet.Com, acquisito 3 anni fà, ormai opera come marketplace, ospita marchi terzi, di Apple, Nike, Lord and Taylor (un grande magazzino molto quotato negli USA) e altri, sui quali percepisce delle fees.
In sostanza Walmart, sta cercando di imitare Amazon Prime (*) , nel creare un vero e proprio programma fedeltà il cui pilastro portante è la consegna a domicilio, senza però essere in grado di fornire gli stessi servizi (es.: Prime Video).
(*) una sorta di club formato da 100 milioni di clienti che spendono 5 volte i clienti “normali” di Amazon ovverosia 2’486 $.
I clienti Prime fanno acquisti su Amazon quasi due volte più spesso (25 volte all’anno) dei membri non- Prime (fonte : “Amazon“, di Natalie Berg e Miya Knights, Hoepli, 2019).
Interessante questo articolo di Food per alcuni spunti, dati e foto.
E in Italia?
Su questo sito ho scritto : E- commerce alimentare : + 42% sul 2018, a 1,6 miliardi di € , secondo Netcomm Focus Food (Politecnico di Milano).
“I clienti premiano i metodi di consegna innovativi come il click and collect o l’abbonamento”. Il Sole 24 ore del 6 novembre 2019 (vedi sotto).
Il click and collect è l’equivalente del drive francese (*).
Peccato che in Francia esistessero già più di 4’000 drive nel 2017 contro gli 800 italiani a primavera 2019.
In Italia solo il 38% dei codici di avviamento postale è coperto dalle consegne a domicilio mentre negli USA Walmart, che è sicuramente in ritardo su Amazon, andrà a coprire i 3/4 del paese entro la fine dell’anno.
Questi dati danno la misura delle lentezze “mentali” ed operative italiane.
Nei programmi di fidelizzazione, poi, il nostro paese rimane ancorato alle tessere di plastica, che – per il momento – servono solo a dare sconti e punti “fedeltà”, come nelle vecchie raccolte di bollini …
(*) semplifico : c’è una differenza tra il ritiro in negozio e il ritiro in parcheggio ma il principio è lo stesso.
Prima stesura: 3 novembre 2019, ultimo aggiornamento del 9 novembre 2019.