L’aggressione russa vista dall’Africa

La porosità di certi paesi africani alla retorica “anti- imperialista” di Mosca si nutre innanzitutto del risentimento accumulato durante l’epoca coloniale, appesantito dopo le indipendenze dal mantenimento dei regimi feudatari dell’Occidente e dalle politiche finanziarie catastrofiche degli anni ’80 e ’90.

Il costo dell’impunità

“Non esiste un ordine mondiale liberale naturale, e non esistono regole sen­za che qualcuno le faccia rispettare”. Per molti anni, le violazioni delle regole da parte di Putin sono rimaste impunite e ora di quella tragica miopia si vedono le conseguenze.