Luigi Scordamaglia , consigliere delegato di Filiera Italia, sugli aumenti delle materie prime agricole in una recente intervista accende i riflettori sulle cause fondamentali della situazione. Innanzitutto le questioni legate al clima. i raccolti sono stati scarsi, o comunque più scarsi rispetto alle stime negli Stati Uniti, in Canada e in Russia.

Nel 2021, il costo dei cereali e della soia è salito notevolmente rispetto al 2020, quello del mais è aumentato del 60-70%, quello del frumento in certi casi anche dell’80%.

A livello mondiale c’è stata una corsa all’accaparramento, perché ogni Paese pensa per sé.

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