‘Stiamo morendo soli, mancano medici e cibo’: il coronavirus sta cancellando i popoli indigeni dell’America latina dalla faccia della terra

Le comunità indigene sono disperate e stanno fuggendo nella foresta pluviale. C’è il timore di un genocidio, le tribù non hanno difese immunitarie, ma neanche i mezzi per contrastare la diffusione del virus: non ci sono ospedali, né personale sanitario specializzato e lamentano di essere stati abbandonati dal governo nazionale.