Redatto il 1° settembre, aggiornato il 26 settembre 2023, trovate le mie riflessioni in fondo
E.Leclerc guadagna quasi 2 punti di quota di mercato in volume a luglio/agosto
A riprova della forma insolente del marchio, E. Leclerc ha guadagnato, secondo le nostre informazioni esclusive, 1,8 punti di quota di mercato in volumi nel periodo dal 10 luglio al 6 agosto 2023, anche meglio della sua crescita record in valore (+1,4). Un criterio su cui tutti gli altri distributori sono in declino ad eccezione dei Moschettieri.
Jérôme Parigi
30 agosto 2023
In termini di numero di articoli venduti, E.Leclerc schiaccia ancora di più la concorrenza secondo i dati esclusivi rilasciati da LSA.
Impressionante. Secondo i dati di Kantar Worldpanel ottenuti da LSA, E. Leclerc ha rappresentato quasi un quarto del consumo alimentare in volume nel periodo dal 10 luglio al 6 agosto 2023 (P 08), al 24,2%. Volumi espressi in numero di articoli acquistati nei supermercati. Ciò significa che i 750 negozi del marchio hanno consegnato quasi un prodotto alimentare su 4 acquistato dai francesi durante questo periodo chiave dell’estate grazie a un balzo senza precedenti di +1,8 punti nella loro quota di mercato in volumi (UVC). Un record da confrontare con l’aumento, anch’esso record, della quota di mercato a valore del brand di +1,4 punti al 23,9% che abbiamo svelato due giorni fa.
Nessun “deconsumo” in E.Leclerc
In un momento in cui i produttori e alcuni distributori piangono i volumi persi a causa degli effetti dell’inflazione in particolare o sono addirittura preoccupati per un possibile “tsunami di deconsumo“, in E.Leclerc non possiamo che accogliere con favore i volumi aggiuntivi raccolti. Tanto più che la maggior parte dei concorrenti, ad eccezione di Intermarché (+0,2 punti), ha visto diminuire i propri volumi. Non sorprende che Casino sia precipitato a -0,8 punti, Auchan e Carrefour abbiano perso 0,2 punti. Ma sono gli sviluppi di Lidl e Aldi, i due discount tedeschi, che sorprendono di più con i rispettivi cali delle quote di mercato di 0,3 e 0,2 punti che confermano le difficoltà che incontrano nel contesto di alta inflazione che il mercato FMCG (= beni di largo consumo confezionati) deve affrontare.
Interessante questo articolo per tre motivi, oltre a quanto già scritto sui discount:
- I francesi calcolano ormai tutto in volumi, anche le quote di mercato.
- Quello che il giornalista non dice è che Leclerc conquista queste quote con un’immagine di grande convenienza, dovuta anche alla vendita della benzina (leggi in proposito: Leclerc: nuove promozioni per mantenere la leadership del mercato francese).
- La quota di mercato di Casino è in caduta libera (vedi sotto).
N.B. : anche negli USA i discount hanno problemi. E in Italia la crescita è ricominciata ma è debole. In proposito leggi anche :Lidl : perdita in Gran Bretagna



