Il mercato della ristorazione rapida francese vede l’entrata di nuovi soggetti della GD:
Monop Daily di Monoprix, A2pas di Auchan oppure il rinnovato interesse di vecchi formati di Carrefour (Market o Express), Super U o Marks and Spencer.
Anche perché il mercato vale 87 miliardi di €: questa cifra ingloba il fatturato dei fast food, la ristorazione rapida offerta dalla GD, i bar e i ristoranti.
A Parigi le superette dai 120 ai 400 mq. sono aumentate, dal 2011 al 2014, del 9% e ormai fanno concorrenza ai vari McDonald’s, Subway o Kentucky Fried Chicken .
La concorrenza si gioca sul prezzo:
in Francia si vendono 1,2 miliardi di panini al prosciutto e burro (i jambon beurre, con la baguette, che rappresentano il piatto pronto nazionale), ogni anno e la GD li vende mediamente a 1,93 € l’uno mentre i bar arrivano a 3, 24 € di media l’uno.
Ma si gioca ormai , come negli USA, anche sulla qualità :
la Francia ha visto lo sviluppo di catene come Cojean, Exki, Pret à Manger e Chipotle.
C’è poi il fenomeno degli hamburger, il cui consumo si è moltiplicato per 13 in dieci anni.
L’hamburger sta ormai soppiantando i panini al prosciutto con vendite che hanno raggiunto 1,07 miliardi di unità nel 2014, in crescita del 10% sull’anno precedente.
Anche in questo caso stanno nascendo catene di qualità come Big Ferdinand, Paris New York Burger, Steak’n shake e Factory & Co…..
Mentre in Svizzera gli chef, di ristoranti stellati e non, fanno a gara a chi propone i migliori hamburger.
Sotto: la copertina del settimanale Illustrè con le indicazioni dei 50 ristoranti dove mangiare i migliori hamburger della svizzera francese
Il Palace di Losanna è uno dei posti più chic ed esclusivi di tutta la Svizzera e il suo chef propone la sua ricetta dell’hamburger…
prima stesura del 23 marzo 2015
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