Stefano Pessina, amministratore delegato, si ritira dagli incarichi operativi e dalla guida di Walgreens Boots Alliance , dopo averla creata e gestita dal 2015.
Il Covid e la concorrenza stanno colpendo duramente la catena di farmacie- convenience stores (18’750 negozi, 440’000 collaboratori, vendite 2019 pari a 137 miliardi di $, in 25 paesi – fonti Financial Times e Corriere della Sera 28 luglio).
La strategia potrebbe essere quella di creare ulteriore valore aggiungto con microcliniche, uscendo dalla bagarre dei prezzi bassi delle visite mediche specialistiche “discount” (es-: Walmart, che ha un’offerta in un forchetta che va da 25 a 40 $) .
In Gran Bretagna Walgreens Boots Alliance si appresta a licenziare 4000 persone.
In Italia sta espandendo la sua rete (sotto : foto della farmacia Boots di via Durini, sopra- in cover – la farmacia di viale Fulvio Testi.
All’estero la catena vende anche cibo (snacks, bibite, piatti pronti, anche a marchio privato).
Boots, che è anche produttore di cura e bellezza, era fornitore di Esselunga,