Avevo scritto di Exxon quando avevo parlato di lobbies.
Nell’articolo si faceva presente anche come Monsanto e Coca-Cola esercitassero la loro influenza su enti e governi.
Ma la vicenda riguardante l’industria petrolifera era troppo importante e ha poi subito un’evoluzione a se stante per non farne un’ altro articolo.
La vicenda riguardante il cambiamento climatico ed Exxon è finita in tribunale a Manhattan, ad ottobre 2019.
Gli avvocati di Exxon hanno cercato in tutti i modi di non legare il nome dell’azienda petrolifera al cambiamento climatico.
L’epicentro della questione nella realtà sarebbe stato economico : Exxon avrebbe indotto in errore gli investitori sottostimando – volutamente – i costi del cambiamento climatico per l’azienda.
In sostanza Exxon avrebbe negato il cambiamento climatico per non accollarsi i costi dell’adattamento allo stesso.
Il problema dell’accusa è stato che non ha trovato le prove del fatto che Exxon abbia nascosto le sue profonde conoscenze del cambiamento climatico.
Iniziamo dalla fine per poi riproporvi quanto, forse, avete già letto.
E così Exxon è stata assolta ma le azioni legali non si sono fermate. Adesso ce ne sono ancora in Massachusetts, Rhode Island, California, Whashington, Colorado Maryland e New York. E’ probabile che Hawaii si aggreghi.
Questi stati, e alcune città, mirano ad ottenere la stessa somma che l’industria del tabacco aveva dovuto pagare per i danni dei fumatori: 246 miliardi di $.
Infatti molti stati fanno presente che non sono stati danneggiati solo gli investitori di Exxon, bensì le comunità che hanno dovuto subire forti calamità naturali legate al cambiamento climatico.
Ma la cosa incredibile è che la lobby del petrolio, nel marzo 2020, ha sfacciatamente arruolato la tedesca Naomi Seibt, definita l’anti -Greta.
Altro che combattere contro il cambiamento climatico come avevano annunciato!
Le vecchie pratiche del lobbismo più bieco proseguono, come se niente fosse.
Exxon’s Climate Trial Is Over, But the Legal War Is Just Beginning
Exxon sotto processo per la contabilità falsa dell’effetto serra



