prima stesura : 31 agosto 2015.
Secondo il National Geographic di agosto la quota di P.I.L. globale mondiale generato dai servizi della ristorazione è pari al 3%.
I locali, da 12 milioni nel 2003, sono saliti a 18 milioni nel mondo e il fatturato è salito da 2 miliardi di $ a 3 (+ 33%).
Il Mc Donald’s dell’aeroporto Kansai di Osaka: un bell’esempio di upgrading della catena americana
L’aumento dei redditi nei paesi in via di sviluppo ha sicuramente contribuito a questo incremento: la Cina, ad esempio, ha superato gli USA come quota di fatturato speso nella ristorazione (19,4% contro 18,7%).
Il Mc Donald’s dell’aeroporto Kansai di Osaka
Gli scontrini dei fast food sono invece calati: da 6,9 a 5,1 $ (- 26%) …
perché, come dice Michael Schaefer di Euromonitor International : “le recessioni rendono i consumatori più inclini a provare cibi meno costosi e sperimentare nuove cucine” , come ad esempio, quella belga…
Oggi i consumatori cercano cucina genuina di alta qualità in contesti informali, v. anche Hamburger sì ma di qualità ma anche il caso della catena taiwanese Din Tai Fung con i suoi ravioli…
presente nel continente americano e in Asia, Din Tai Fung è una via di mezzo tra un fast food e un ristorante con prezzi decisamente abbordabili (prezzo della cena: tra i 20 e i 25 €) e ha ricevuto una stella Michelin.
La ristorazione veloce non è sempre sinonimo di junk food (cibo spazzatura)…
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