Ne avevamo già parlato in : Usa: supermercati riconvertiti a magazzini e-commerce? E poi in : Qual è il negozio del futuro? Con il contributo di Mario Gasbarrino.
Entrambi gli articoli parlavano dei dark stores: negozi trasformati , anche solo parzialmente, in magazzini e-commerce.
Di fatto 4 negozi (stores) Walmart , dei quali 2 vicini alla sede centrale di Bentonville (Arkansas) diventeranno dei “laboratori” per l’e-commerce. Ovviamente con le migliori tecnologie, aggregando buyer dell’e-commerce e dei negozi fisici. Trovi l’articolo di CNBC qui :
- Walmart is turning four of its stores into laboratories that test ways to turn the company’s huge physical footprint into a more powerful edge for e-commerce.
- At the stores, employees will use digital tools, store design features and different strategies that could speed up restocking shelves and fulfilling online orders.
- Even before the pandemic fueled e-commerce growth, the big-box retailer had made moves to align its online and e-commerce strategies — such as merging separate teams of buyers.
Leggi anche : Walmart : come sono cambiati gli investimenti dal 2013 al 2019 dove sono evidenziati i seguenti fatti:
- Walmart , dal 2013 al 2019 , ha speso il 14% in più in ristrutturazioni
- Walmart ha speso il 10% in più in IT (informatica), Logistica e E-Commerce
- Il colosso fondato da Sam Walton ha speso il 35% in meno in nuove aperture
- Gli investimenti (Capex) sono scesi da 8, 3 miliardi/anno a 7,7 miliardi.
In sostanza : la rete è satura , l’e-commerce cresce e quindi sposto i miei investimenti sula tecnologia, l’on-line e la formazione del personale (la foto sotto non è casuale).
Non dico debba succedere anche qui ma è una tendenza da non sottovalutare, soprattutto per ipermercati e superstore.
PS: la situazione italiana è migliorata , con il 59,2% di CAP coperti, ma c’è ancora tanto da fare.
Grazie a Dominique Pierre Locher, Luigi Rubinelli e Mario Gasbarrino.