La Francia per quanto riguarda l’ascolto , tramite abbonamento , di musica scaricata in rete è ancora dietro alla Svezia e alla Gran Bretagna ma davanti alla Germania:
i francesi hanno ascoltato su Spotify, Deezer, Apple, Quobuz, Fnac Jukebox etc. 18 miliardi di pezzi l’anno scorso, con un incremento del 45%.
Nel 2010 i CD rappresentavano il 76% del fatturato , nel 2015 ne rappresentano solo il 58%.
Le vendite dei CD, l’anno scorso, sono calate del 16%. Solo i dischi in vinile sono cresciuti ma – con 750’000 pezzi venduti – rappresentano il 2,3% del mercato francese.
In questo schema di Le Monde si vede l’esplosione dello streaming: dal 4% del mercato al 25%
La fonte : lo scioglimento (dei cd)…
La musica su supporto digitale dovrebbe rappresentare più del 50% del mercato nel 2017 e la Fnac ha deciso di tenere uno stock fisico solo delle novità e dei best sellers, la cosidetta classifica dei primi dieci titoli.
Il cosidetto catalogo – dei cd o dei dvd non più nuovi – sarà ridotto drasticamente
Le tv a pagamento, come ad esempio quelle della Disney (ma è il caso anche di Canal Plus in Francia..), sono in crisi profonda e la battaglia per il controllo dello streaming è iniziata da tempo…
Su musica, video in Esselunga vedi Dai supermercati ai superstore Esselunga (parte 2). Lo Sviluppo
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