L’e-commerce negli ultimi due anni , con il covid,ha guadagnato 3,5 milioni di clienti.
Ma i primi tre mesi del 2022 hanno evidenziato il rallentamento dell’e-commerce, che, a marzo 2022, ha messo a segno un misero – 0,8%.
Le consegne a domicilio hanno segnato un – 2,3% mentre i click and collect sono l’unico comparto ad essere cresciuto , con un + 8,2%.
Nel contempo Esselunga a casa (e- commerce) dovrebbe aver raggiunto il 5% del fatturato totale di Esselunga.
E la GDO italiana non crede più nell’E-Commerce.
Sotto : il drive thru di Starbucks a Erbusco (BS)

Ma vediamo cosa succede all’estero: in Francia il Drive (click and collect) viene usato dal 32% delle famiglie francesi.
Il Drive ha sedotto il 32% delle famiglie francesi nel 2021.
La consegna a casa il 9% e il Drive pedonale il 3% Gregoire Kaufman LSA.
Torneremo sulla situazione francese più avanti.

Negli USA il mercato ha rallentato pesantemente. La quota dell’e-commerce è passata dal dal 15,7% al 12,9% (fonte : Wall Street Journal) , mettendo in crisi- ad esempio – Amazon e Shopify.
In Gran Bretagna : Tesco si sta invece muovendo per fare un test con Uber Eats in 20 punti di vendita , con il Quick Commerce.
Per arrivare a tutti i suoi 600 negozi entro la fine dell’anno

Il problema è che il Quick Commerce pesa ancora molto poco, almeno in paesi dell’Europa del Sud, come la Francia e l’Italia.
Infatti se guardiamo alla Francia, decisamente più digitalizzata dell’Italia, il Quick Commerce ha un fatturato risibile: 120 milioni di €, di fronte a tutto il Delivery che vale 11 miliardi di €.
Il dato da guardare, secondo me , è questo : i drive (click and collect) di E. Leclerc (*) nel 2020 hanno fatturato 4,6 miliardi di €. Che può essere raffrontato con il dato di fatturato e-commerce di Esselunga : 420 milioni stimati.
Questa differenza potrebbe servire da stimolo per chi ha deciso o sta decidendo di abbandonare l’avventura della spesa on-line: in Italia c’è un grande potenziale, non sfruttato.
Soprattutto al Nord, con i click and collect.
(*) il dato di fatturato totale del consorzio nel 2020 non sembra disponibile.
Ho trovato solo quello relativo al 2019, che non è 10 volte superiore a quello di Esselunga : si parla di 48,2 miliardi di €.



