In Amazon, i supermercati e l’e-commerce abbiamo visto come Amazon, nonostante sia diventato il 6° retailer mondiale,
non sia focalizzato sul core business della distribuzione on-line e la sua leadership sia insidiata dalla cinese Alibaba, (v. anche Alibaba fattura più di 7 miliardi in un giorno!).
Ma Jeff Bezos, ceo di Amazon, ha deciso di continuare a sorprenderci (v. articolo di Le Monde, sotto) poiché ha annunciato il lancio dei pannolini e delle salviettine per bambini , con la linea Elements.
Già possiede i marchi Pinzon per la biancheria , Strathwood per i mobili da giardino, Denali per gli utensili elettrici e Amazon Basics nell’elettronica di consumo.
Nel 2010 aveva comprato per 440 mio. di € il distributore on-line di prodotti per l’igiene del corpo Quidsi.
Si potrebbe pensare: cosa c’è di male? Tutti i distributori hanno i loro pannolini…
ma quel che sorprende veramente è il posizionamento (il prezzo a scaffale):
i pannolini di Amazon , fatti completamente negli USA, costeranno il 40% in più delle private label dei distributori americani, come Walmart,
tutto ciò avviene in un contesto di “luci e ombre” :
1) il week-end di shopping di Thanksgiving, indicatore dell’andamento natalizio, ha registrato un -11% (fonte : The Economist , 6 dicembre 2014)
2) ma subito dopo i consumi negli Stati Uniti hanno ripreso a correre, con un +1,2% nell’abbigliamento, un + 1,7% nelle vendite di automobili , + 1,4% nei materiali per costruzioni, + 0,9% nell’elettronica di consumo, etc.
p.s.: qualche giorno fa Amazon ha annunciato ai suoi abbonati Prime di aver abbandonato il settore.
Le ragioni:
i disegni sui pannolini non piacevano ai bambini
i pannolini erano troppo assorbenti (!)
l’assenza dalla gamma di Amazon di pannolini pull- up, che si mettono quando il bambino è in piedi…
Gli abbonati hanno ricevuto un buono da 25 dollari
Prima stesura: 8 dicembre 2014
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