Redatto il 14 giugno, aggiornato il 23 agosto 2024
Il più grande gruppo alimentare del mondo vuole concentrarsi su prodotti che aumentano la salute degli anziani.
Nestlé sta sviluppando prodotti che affrontano le preoccupazioni dell’invecchiamento della popolazione, tra cui evitare carenze di micronutrienti
Il CEO di Nestlé afferma che l’alimentazione delle popolazioni che invecchiano una priorità con il calo dei tassi di natalità [di cui abbiamo già parlato qui].
L’amministratore delegato di Nestlé ha affermato che l’alimentazione delle popolazioni che invecchia è diventata una priorità importante in quanto il più grande pioniere della food company e del latte artificiale per l’infanzia del mondo ritiene con tassi di natalità in diminuzione in tutto il mondo. “Stai vedendo che c’è una tendenza secolare a lungo termine verso tassi di natalità a livello globale”, ha affermato Mark Schneider. “La fascia di età 50+ nella maggior parte dei paesi in tutto il mondo aumenterà significativamente nei prossimi 10-20 anni. Con questo, e con le esigenze nutrizionali specifiche di quella fascia di età, c’è un’opportunità per noi”. Schneider ha detto che la società si è concentrata sullo sviluppo di prodotti che affrontano direttamente le preoccupazioni dell’invecchiamento della popolazione, tra cui il mantenimento di un peso target, la conservazione della massa muscolare, l’evitare carenze di micronutrienti e il controllo dei livelli di zucchero nel sangue.
L’ex amministratore delegato del gruppo sanitario Fresenius ha già investito molto in nutrizione specializzata – bevande fortificate, polveri proteiche, vitamine e integratori – e ha portato la prima incursione dell’azienda nei farmaci con trattamento di allergia alle arachidi Palforzia, che ha venduto l’anno scorso dopo che i medici non sono riusciti a prenderlo.
Negli ultimi 15 anni giganti del cibo come Nestlé, Danone e Mars si sono diversificati da soli generi alimentari in settori di crescita più elevata come nutrizione specializzata, cura degli animali domestici e caffè.
La categoria della nutrizione specializzata, che include anche il latte artificiale, ha costituito il 15% dei profitti di Nestlé lo scorso anno, rispetto al 50% del concorrente francese Danone.
Il portafoglio di Nestlé è più orientato verso la nutrizione adulta e medica al 30% rispetto al 20% di Danone. “Non ci allontaneremo da quello che abbiamo iniziato, che è la nutrizione infantile”, ha aggiunto Schneider, che nel 2016 è diventato il primo outsider ad essere nominato alla guida della multinazionale svizzera.
Ma vediamo che nella maggior parte delle economie di tutto il mondo, le maggiori opportunità… sono tra le persone di mezza età e gli anziani.
L’anno scorso la società ha annunciato che stava chiudendo una fabbrica di latte artificiale servizio del mercato cinese, citando un forte calo dei tassi di natalità del paese. Il numero di morti ha superato il numero di nascite nel paese di 2 milioni nel 2023. Mark Schneider ha detto in proposito: “Quando parliamo di un invecchiamento sano negli esseri umani, non è solo longevità, ma anche una migliore qualità della vita nei tuoi ultimi anni”
Schneider ha riconosciuto che il gruppo ha commesso errori in Cina. “In Cina quello che è successo nell’ultimo decennio è stato una serie di errori che ci hanno impedito di cogliere appieno l’opportunità. Un paio di iniziative non hanno funzionato”, ha detto, citando l’acquisizione del marchio di latte d’arachidi Yinlu e la perdita di quote di mercato nel latte artificiale. L’opportunità di fornire prodotti nutrizionali per l’invecchiamento della popolazione si incrocia con l’opportunità offerta dall’assorbimento crescente di farmaci per l’obesità, ha aggiunto.
La ricerca mostra, ad esempio, che le persone che usano farmaci GLP- 1 hanno problemi nel mantenere i muscoli. Nestlé ha risposto lanciando una linea di piatti pronti [surgelati] – Vital Pursuit – che contengono proteine e fibre extra e porzionati per adattarsi all’appetito di un utente GLP-1.
Quando parliamo di invecchiamento sano negli esseri umani, non è solo longevità, ma anche una migliore qualità della vita nei tuoi ultimi anni”, ha detto. L’opportunità di invecchiamento si applicava anche agli animali domestici, un altro driver di crescita per il gruppo, ha aggiunto. “Man mano che diventi inamoi a un animale domestico particolare, vuoi preservare la sua durata di vita il più possibile ed evitare qualsiasi problema medico.”
L’azienda vende un sistema di lettiera intelligente per gatti, che può rilevare condizioni di salute in base ai comportamenti e ai cambiamenti di peso dell’animale.
Schneider ha affermato che la premizzazione nei mercati più ricchi, in cui gli animali domestici sono sempre più visti come membri della famiglia e della famiglia, stava ancora guidando la crescita delle vendite di alimenti per animali domestici e di petcare. L’altro driver è stata la “conversione calorica” nei mercati emergenti, ha detto, dove le persone stavano passando dall’uso dei rifiuti alimentari domestici per nutrire i loro animali alimenti dedicati agli animali.
Sotto : un farmaco anti obesità venduto dalla catena di supermercati Kroger, negli USA.
C’è un grande contrasto tra l’immagine i copertina – curata da Nestlè – e questo farmaco. Non sono la stessa cosa e non hanno gli stessi obiettivi ma la differenza la dice lunga sul’azzardo della multinazionale, che ha sede a Vevey, verso questi nuovi territori. Non a caso Alimentando ha usato per questo articolo la cover di una siringa.
D’altronde Nestlè, di fronte al calo demografico, alla saturazione di prodotti del mercato e al fatto che il 54% del suo cibo non è salutare doveva assolutamente reinventarsi. E il compito per il nuovo CEO, Laurent Freixe, appena nominato, non sarà assolutamente semplice.
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