Flash — La crisi dei piccoli negozi nei numeri delle insegne della GDO. Inchiesta di GDONews

.. I punti vendita ad insegna ConadCarrefour ItaliaCoop ItaliaCraiD.ITDespar Servizi e Gruppo VèGè da 0 a 400 mq rappresentano oltre il 68% del mercato di riferimento (Fonte Istituto Georetail Italia). L’incremento di fatturato dell’intero formato di vendita (2022 su 2021, bilanci depositati) è stato decisamente inferiore al 6% di incremento medio del mercato nel suo complesso, comprensivo di tutte le metrature e tutti i formati di vendita… Fonte. Da notare che la metratura degli Esselunga Sottocasa , a cui mi riferissco anche in questo articolo, era molto superiore ai 400 mq. Nella foto sotto : una superette del gruppo Pam

Le negoziazioni: Coca-Cola e Barilla

Con Barilla faccio pace dopo più di dieci anni di litigi. Alla fine nel 1999 abbiamo guadagnato, e molto. Un’inversione di rotta eccezionale (più 458 per cento in due anni), in tempi molto ristretti . Coca-Cola, alla fine degi anni ’90, si presenta in Esselunga con condizioni commerciali assolutamente inaccettabili.  Alla fine l’Antitrust ci dà ragione e l’azienda americana viene condannata a pagare una multa di 15 milioni di euro  

“Supper Market dello stile”: la sfilata moda uomo di Kean Etro tra gli scaffali dell’Esselunga di via Washington, 2001

Nel 2001  Kean Etro “si aggirava  [nell'Esselunga di via Washington] a presentare la sua collezione di maglie in cotone tinto in pianta fra i banchi dei primissimi prodotti bio. ‘Ci prendevano per matti. Poi la linea bio è ancora lì'  “. Nel 2014 anche Chanel fece sfilare le sue modelle tra gli scaffali di un supermercato al Grand Palais di Parigi. Solo che il supermercato era finto.

“I soldi non danno la felicità, ma aiutano molto”

“…un compendio di marketing e gestione aziendale di ottimo livello, un saggio storico estremamente professionale e un romanzo familiare che tiene per quasi 400 pagine senza sbavature”.
Gianluca Salmaso
p.s.: mi fa piacere che nel suo lungo scritto il giornalista citi l’Esselunga di Via Ripamonti, uno dei luoghi della ” battaglia del rinnovamento” di cui parlo nel libro, segnatamente a pagina 205.