La Fondazione che porta il nome del mio nonno materno è stata voluta dalla sua seconda moglie (*), Carla Venosta, due anni dopo la sua morte, nel 2000.
La zia Carla (così la chiamavo io) è invece mancata nel 2019. Architetto e designer, era una donna di cultura e lo si vede chiaramente dagli obiettivi della Fondazione:
“La Fondazione intende, onorando la memoria di Guido Venosta e mutandone le esperienze, promuovere e contribuire ad elevare l’educazione del pubblico verso i più alti ideali culturali e di solidarietà”.
(*) mia nonna si chiamava Luisa Quintavalle.
Sotto la zia Carla al matrimonio di mio padre, Bernardo Caprotti, e di mia madre, Giorgina Venosta, nel 1958.

Il sottoscritto è diventato presidente nonchè tesoriere (*) della Fondazione.
Mia madre e suo marito, Aldo Bassetti, sono membri del Consiglio di Amministrazione.
(*) gli amici citati in alcune iniziative (es.: IEO Covid free) non ne fanno parte, hanno semplicemente lavorato come volontari.
Sotto : una pagina della visura.

Al netto di quanto già fatto personalmente e cioè:
- Milano, con una donazione al Fondo di Mutuo Soccorso del Comune di Milano
- In provincia di Cremona, a Vailate, con una donazione per la Fondazione Ospedale Caimi Onlus
- A Bergamo con un respiratore per l’ospedale papa Giovanni XXIII
- A Merate ( ospedale Mandic), a Lecco (ospedale Manzoni ) e a Milano (ospedale Policlinico).
- Sul Policlinico puoi vedere ringraziamenti e foto qui .
- A Milano con una donazione di per i B.Livers, ragazzi malati, che tra le tante iniziative pubblicano il giornale il Bullone. (video di ringraziamento).
- In tutta Italia (Catanzaro, Palermo, Napoli, Milano,Legnano, Genova) con L’Albero della vita per far fronte ai bisogni alimentari di bambini e famiglie in estrema povertà
- A Merate, di nuovo, ho donato materiale di protezione (es.: camici) all’Hospice Il Nespolo.
I primi atti della Fondazione sono stati:
- sostenere il Comune di Rozzano (MI) per dare aiuto alimentare ai bisognosi per un mese (lettera di ringraziamento)
- una donazione all’ospedale Niguarda, a Milano (macchinari , tramite Urological Association Niguarda Onlus).
- un programma di sostegno di Spazio Aperto Servizi a sostegno di persone fragili , disabili e minori.
- ulteriori due mesi di sostegno alimentare a l’Albero della Vita, per bambini e famiglie in povertà assoluta .
- il programma IEO (Istituto Europeo Di Oncologia) Covid -Free ( IEO Covid-Safe” – Tamponi gratuiti per personale e pazienti.
- donazioni finalizzate alla fornitura di gel igienizzante a varie struttura, tra le quali l’Ospedale di Legnano, la Multimedica di Sesto San Giovanni, la Asst Nord Milano e altre .
- donazione finalizzata all’acquisto di un sistema di disinfezione Medibios per l’Associazione Medici Volontari Italiani Onlus.
- donazione di 15’000 mascherine lavabili, in cotone a Save the Children Onlus.
- partecipazione al progetto Le comunità della salute nella provincia di Monza e Brianza : prevenzione e sostegno socio-sanitario per le nuove povertà in tempo di emergenza Covid -19. Si tratta di un programma triennale . Il primo passo pratico è un bando consultabile sul sito www.fondazionemonzabrianza.org. Vedi anche : Dopo l’emergenza: Giuseppe Caprotti racconta l’alleanza solidale per i nuovi poveri e chi ha bisogno.Leggi anche : Covid 19 e trasporto sociale: i primi interventi sostenuti.
- Supporto alla Parrocchia di Albiate per il sostegno alle famiglie in difficoltà economica per l frequenza dei figli alla Scuola dell’Infanzia Paritaria Parrocchiale Giovanni XXIII negli anni 2017, 2018, 2019.
- Progetto speciale di accoglienza “i senza dimora e i loro amici animali” con Fondazione Progetto Arca.
- Ostello della Solidarietà per senza dimora con la Caritas Ambrosiana. Leggi Progetti Caritas e Arca attraverso la fondazione Guido Venosta
- Missione umanitaria in Brasile con Hope Onlus ed il Policlinico di Milano.
- Coinvolgimento di 7’500 studenti milanesi nel miglioramento della loro città, con gli Amici della Triennale.
- Donazione per attrezzature a Congregazione Piccole Suore Missionarie della Carità Cottolengo Don Orione (Tortona AL).
- Supporto per un anno a Minotauro- Istituto di Analisi dei Codici Affettivi (Società cooperativa- Cooperativa sociale) Milano.
- Donazioni e supporto a FIMMG
- Donazione di un carrello elevatore a Il Pane Quotidiano.
Le prossime mosse della Fondazione andranno in due direzioni : lotta alla povertà , al cambiamento climatico e al degrado ambientale (*) e ricerca scientifica (**), in collaborazione con istituzioni e associazioni.
La sperimentazione dello IEO vuole essere un esempio replicabile per aziende, fondazioni, enti. In altri siti, con altri laboratori .
Leggi in proposito : “Il progetto IEO Covid free? Un esempio per le aziende e le altre fondazioni”.
Leggi anche : Collaborazione IEO- Fondazione Guido Venosta: un primo aggiornamento.
(*) con il WWF (puoi leggere in proposito “pandemie e biodiversità” e “Dagli animali all’uomo : le zoonosi”.
(**) con il Policlinico.
Sotto : la strada intitolata a mio nonno, Guido Venosta, a Milano. Si tratta di una traversa di Viale Sarca.

Ecco come si esprimeva mio nonno, Guido Venosta, nel suo libro “Dal profit al nonprofit” ( prima edizione : 1977, seconda edizione: 1997) :
“Ho sempre pensato infatti che le classi e le categorie sociali che, per ragioni di nascita o per combinazioni della sorte, avevano potuto godere delle migliori condizioni di vita dovessero ‘rendere qualcosa’ agli altri, avessero cioè il dovere morale di intervenire nella comunità a vantaggio di chi quella fortuna non aveva avuto.
Una sorta di riconoscimento oggettivo del proprio stato privilegiato e di conseguente contributo a un ideale riequilibrio delle condizioni di vita di tutti.
Nulla di messianico o eroico, beninteso, ma un semplice atto di coerenza esistenziale. O di giustizia, se si preferisce.”

Inizio stesura : 8 maggio, aggiornato il 21 gennaio 2021.
Grazie a : Francesco Niutta, Nicolò Fontana Rava, Guido Alberti, Luigi Alessandro Werner, Francesco Genise, Francesca Galbiati, Elena Tettamanti, Jan Miguel Battistoni e a chi ha donato tempo o soldi alla Fondazione.
Sotto : la medaglia al merito della Sanità Pubblica data mio nonno Guido Venosta.




