Alessandro F. Giudice a proposito di Le ossa dei Caprotti

Un punto di vista molto originale di una storia speciale del capitalismo familiare italiano. Una saga appassionante, un libro scritto benissimo che scorre tutto d’un fiato, capace di offrire l’immagine poco conosciuta, davvero stupefacente di un uomo spesso circondato da esaltazione forse eccessiva da parte dell’opinione pubblica e da certa ritrattistica agiografica