Gli antenati dei Caprotti: il mio bisnonno materno Umberto Quintavalle
Il bisnonno Umberto, ingegnere, fu un grande manager, giunto alla fabbrica milanese Magneti Marelli grazie al fratello Bruno Antonio che aveva sposato Paola, la figlia del fondatore. Il legame di Bruno Antonio e Umberto col Partito fascista procurò molti vantaggi alla fabbrica, più volte visitata da personaggi illustri. Dopo la guerra, scampate le epurazioni, i fratelli Quintavalle sarebbero tornati alla guida della Marelli. Umberto fu, oltre che sciatore, un provetto alpinista. Morì nel 1959, a 72 anni, cadendo da un costone con gli sci ai piedi, e in suo onore furono dedicate una via ferrata nelle Dolomiti del Brenta e una via a Roma.