Coronavirus, ricerca: alte concentrazioni di polveri fini a febbraio in Pianura padana hanno esercitato un’accelerazione anomala alla diffusione virulenta dell’epidemia.
“Le alte concentrazioni di polveri registrate nel mese di febbraio in Pianura padana hanno prodotto un boost, un’accelerazione alla diffusione del COVID-19. L’effetto è più evidente in quelle province dove ci sono stati i primi focolai”