Deliveroo va in Borsa e raccoglie 1,16 miliardi da puntare sulla crescita
Il fondatore Will Shu vende solo il 6,2% e resta socio di controllo con il voto maggiorato. Di Sara Bennewitz
Il fondatore Will Shu vende solo il 6,2% e resta socio di controllo con il voto maggiorato. Di Sara Bennewitz
Rosaria Amato Articolo da La Repubblica, Affari&Finanza, Economia Lavoro- 8 marzo 2021 La nuova occupazione: Seicento contratti pirata contro le…
Il “riciclaggio di pesce” è spesso collegato a catture illegali, non dichiarate e non regolamentate (INN) di grandi flotte “lontane”, in cui operano navi battenti bandiera straniera al largo delle coste dell’Africa, dell’Asia e del Sud America.
Nonostante i buoni risultati di vendita riscontrati nel 2020, i nodi strutturali della Gdo rimangono inalterati : margini calanti, e-commerce non redditizio, ascesa dei discount
La superficie di vendita anziché diminuire può addirittura aumentare. Dipende, come nel caso di Rozzano.
Chi abbia investito fortemente sulla qualità e l’igiene dei propri prodotti si troverà a dover competere sul mercato con chi, impunemente, e con evidenti risparmi di costi, decida di non rispettare le norme volte a garantire la salubrità e la qualità degli alimenti. Questa situazione comporta iniquità nei confronti dei produttori seri che rischia di incoraggiare comportamenti decisamente meno virtuosi.
saremmo stati tutti più consapevoli di vivere in un Paese efficiente, più felici (e più tranquilli) se a seguire il decreto legislativo che abrogava la legge la Gazzetta Ufficiale avesse presentato il provvedimento che istituiva il nuovo quadro sanzionatorio in sostituzione di quello precedente di cui si è fatta tabula rasa.
Il Nutriscore (etichettatura a semaforo) in copertina rende bene l’idea : secondo questo sistema l’olio di oliva otterrebbe un voto insufficiente mentre la Coca- Cola verrebbe “promossa”. Il sistema è “sponsorizzato” dalle multinazionali del cibo come Coca-Cola, Mondelez (ex Kraft), Pepsico,Unilever, Mars e Nestlè.
La polemica innescata da Walter Ricciardi ha avuto almeno il merito di dar vita ad un dibattito, in Italia, dove le questioni che riguardano l’alimentazione rimangono sempre ai margini della società.
Si spera, cercando di vedere il lato positivo di questa annosa vicenda, che la polemica politica innescata da Walter Ricciardi , che ha firmato per sostenere il Nutriscore, dia vita ad un dibattito sull’alimentazione, di solito ai margini della società.
La trasparenza sull’origine, ha detto Sabine Juelicher, la direttrice per la sicurezza alimentare e dei mangimi e l’innovazione della Direzione generale salute della Commissione europea: «se la facciamo bene sarà un vantaggio competitivo nel mercato globale».
il direttore del Consorzio Saccani scatena l’offensiva mediatica e dice si alla ipotesi di prodotto congelato. Di Luciano Pignataro