Il caos del Brasile e i gemelli miliardari, signori della bresaola
Il Brasile è il quarto inquinatore (produttore di CO2) al mondo.
Il Brasile è il quarto inquinatore (produttore di CO2) al mondo.
Carrefour, almeno in Francia, continua a sperimentare di tutto e di più ma perchè Carrefour, prima di sondare improbabili alleanze, non torna ai fondamentali?I prodotti, i consumatori, la sua identità, la “trappola degli ipermercati”, etc.
Il Brasile è il principale esportatore di carne bovina, la vende in più di 150 Paesi. La domanda sui mercati internazionali è sempre più alta e la tendenza non accenna a diminuire. Il business generato da questo commercio è alto e anche se a beneficiarne sono soprattutto alcune grandi multinazionali, come JBS
I dati dell’analisi condotta dal sito Carbon Brief per misurare la quantità cumulativa di CO2 prodotta negli ultimi 170 anni vedono sul podio Usa, Cina e Russia. Il Brasile occupa il quarto posto
Il rischio più concreto per gli agricoltori – oltre a venire esposti alle vendite sottocosto, per finanziare organizzazioni la cui gestione non è sempre brillante (un eufemismo) – è quello di subire ritardi di pagamento che la direttiva (UE) 2019/633 invece vieta categoricamente.
Jana partners LCC, un fondo attivista, già proprietario di Safeway, che a sua volta possedeva Dominick’s, ha chiesto al cda di Macy’s di separare l’unità e-commerce, che fattura 8 miliardi di $, dal resto dell’azienda: la rete ofline ha dei multipli molto più bassi
Arriva la prima condanna in un processo penale per caporalato sui rider: Giuseppe Moltini, uno dei responsabili delle società di intermediazione che aveva portato al commissariamento della filiale italiana di Uber lo scorso 29 maggio, dovrà scontare una pena a 3 anni e 8 mesi. Per la manager di Uber Gloria Bresciani inizierà invece tra pochi giorni il processo
Questa mi pare un’analisi semplicistica e parziale perchè la categoria olio di oliva non viene confrontata con altri settori. Una mossa della lobby francese che promuove il Nutriscore?
Vino, olio, grano, granturco, soia, riso, carne, latte: rincari e rischio scaffali vuoti
Brexit: Amazon e Tesco avvertono i consumatori sui “possibili ritardi”. Previsti fino a Natale
Pare che i sindacati, molto poco presenti nella vicenda Conad- Auchan, si stiano risvegliando sulla questione Carrefour
La BCE, qualche giorno fa, ha stimato il calo del PIL al 10% “l’assenza di misure che favoriscano la transizione verso un economia senza energie fossili”. Le spese per il clima sono quindi un investimento